Parla l'esperta

L'immunologa Antonella Viola: "Prolungare il Green pass sarebbe stato punitivo e non più cautelativo"

Dalla fase pandemica si passa alla fase endemica, di convivenza col virus. La dottoressa raccomanda: "Mascherine al chiuso e terze dosi".

L'immunologa Antonella Viola: "Prolungare il Green pass sarebbe stato punitivo e non più cautelativo"
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Ormai prossima la fine dello stato di emergenza da Covid, ma il virus continua a circolare. Il commento dell'immunologa dell'Università di Padova, Antonella Viola.

"Prolungare il Green pass sarebbe stato punitivo"

Ci siamo quasi. Con il 31 marzo 2022, domani, finirà per decreto lo stato di emergenza legato alla pandemia da Covid-19. Ciò che non termina però è la circolazione del virus, che in alcuni casi (esteri al momento) sta addirittura rialzando la testa.

"Il virus non da' segnali di indebolimento, specialmente l'ultima variante ha un tasso di trasmissibilità molto elevato - il commento dell'immunologa dell'Università di Padova, Antonella Viola - Per quanto sia giusto uscire dall'emergenza, dobbiamo ricordarci di prestare attenzione".

Insomma, dalla fase pandemica occorre passare alla fase endemica, quella di inevitabile convivenza con il virus: ma con il semplice buonsenso che può essere spesso determinante.

"Oggi togliere il Green Pass è giusto - prosegue la dottoressa - Perché a distanza di quattro o cinque mesi dalla terza dose, non possiamo più dire che chi è vaccinato non contagia, per cui non ha veramente senso mantenere la differenza del certificato verde. Non sarebbe più una misura cautelativa, come in precedenza, ma solo punitiva".

Da qui però una raccomandazione:

"Vaccinare i ragazzi che ancora non lo hanno fatto e fare le terze dosi nei casi in cui ci si è fermati a due, per il resto continuare a usare la mascherina al chiuso, ma non all'aperto".

Infine, al netto dei dubbi e delle incertezze sul comportamento del virus, una previsione dell'immunologa padovana sui vaccini:

"Probabilmente si andrà verso una dose annuale, come per l'influenza, stiamo a vedere con che tipo di vaccino. Di certo non possiamo andare avanti a proporre vaccinazioni ogni tre mesi".

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