Lancio a sorpresa

Nessuno parla più di lui e Kim Jong-un... lancia un missile verso il Giappone

Il missile balistico è atterrato a 170 chilometri dalle coste della prefettura di Aomori, a Nord-Ovest dell'arcipelago nipponico.

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Mai proverbio fu più azzeccato, in questo caso, di "Chi non muore si rivede". Ora che si è perso il centro della scena mediatica internazionale, dopo diversi anni indiscrezioni e notizie sul suo conto e sulle sue mosse politiche, Kim Jong-un, dittatore della Corea del Nord, è tornato a far parlare prepotentemente di sé.

Nessuno parla più di lui e Kim Jong-un lancia un missile verso il Giappone


Come riferito dal ministero della Difesa giapponese, nel corso delle ultime ore, il leader supremo nordcoreano ha dato consenso al lancio di un missile balistico che è atterrato a 170 chilometri dalle coste della prefettura di Aomori, a Nord-Ovest dell'arcipelago nipponico, un'area che rientra all'interno della Zona economica esclusiva (Zee) di Tokyo.

Fonti del ministero riferiscono alla televisione pubblica Nhk che il proiettile ha raggiunto addirittura un'altitudine di 6mila chilometri.

Il lancio del missile balistico da parte del dittatore nordcoreano Kim Jong-un sarebbe avvenuto dopo che le forze armate statunitensi e sudcoreane avevano affermato che il Paese stava preparando un volo del missile balistico intercontinentale più grande mai realizzato in Corea del Nord.

La guardia costiera giapponese, conscia di quanto potesse accadere, aveva preventivamente avvertito le navi nelle acque vicine della potenziale caduta di oggetti. Il missile nordcoreano, prima di atterrare in acqua, sarebbe rimasto in volo addirittura un'ora. Quello di oggi, giovedì 24 marzo 2022, riguarda il dodicesimo lancio di armi della Corea del Nord quest'anno. Si è trattato però del primo lancio dal 2017 di un missile a raggio intermedio potenzialmente in grado di raggiungere Guam, un importante hub militare statunitense nel Pacifico.

L'ultima provocazione del leader supremo nordcoreano

La nuova provocazione del regime nordcoreano giunge a ridosso di un'importante data: il 15 aprile si celebreranno infatti i 110 anni dalla nascita del fondatore dello Stato, Kim Il Sung, nonno dell'attuale leader Kim Jong-un.

Il lancio del missile balistico di oggi, inoltre, giunge proprio quando il premier giapponese Fumio Kishida si trova a Bruxelles per la riunione dei leader del G7, e successivamente con i Paesi che compongono la Nato, per fronteggiare la crisi del conflitto in Ucraina innescato dalla Russia. Sul caso, il governo di Tokyo ha chiesto l'apertura di una conferenza per la sicurezza nazionale.

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