"Galeotto" fu il pesto ligure: ricercato incastrato dalla propria golosità
Di sicuro, ora che si trova dietro le sbarre, si sarà pentito di aver voluto soddisfare la sua voglia impellente...
Da dietro le sbarre, ora, si sarà forse pentito di aver voluto soddisfare questa sua voglia impellente di pesto ligure. Eppure, stando alla dinamica della cattura, il suo arresto è scattato quasi per caso, per una sfortunata concomitanza di eventi. Un ricercato di 31 anni è stato riconosciuto e arrestato da due agenti Polizia di Stato che si trovavano all'esterno del mini-market nel quale il malvivente si era recato per acquistare il barattolo del celebre condimento genovese. "Galeotto" (è proprio il caso di dirlo, stavolta) fu lui e la sua voglia di pasta al pesto.
"Galeotto" fu il pesto ligure: ricercato incastrato dalla propria golosità
Un peccato di gola che gli è costato caro. Come raccontato da Prima Il Levante, un ricercato 31enne è stato tratto in arresto nel corso della mattinata di sabato 19 marzo 2022, dopo oltre 4 mesi di ricerche da parte della Polizia di Stato. Una cattura scaturita quasi per caso, da un errore di valutazione del malvivente stesso. Il ricercato 31enne, uscito di casa per soddisfare la sua voglia di pesto, ha sfidato la sorte ed è andato in via Celesia per comprare un barattolo del famoso condimento genovese.
Una volta uscito dal negozio è stato però riconosciuto da due agenti del Commissariato di Cornigliano intenti a controllare una persona. Il giovane ha cercato di nascondersi entrando velocemente all’interno di un mini market ma è stato prontamente raggiunto e bloccato. Il “buongustaio” dovrà scontare la pena di 6 anni e 8 mesi per vari reati tra cui rapina, rissa, furti e spaccio di droga.