620 giorni dopo il disastro del Morandi, Genova ha di nuovo il suo ponte VIDEO
Il governatore Giovanni Toti: "Un'impresa straordinaria per il Paese, qualcosa di più di un semplice ponte".
L’ultimo impalcato del nuovo Ponte di Genova progettato da Renzo Piano è salito in quota ieri, lunedì 27 aprile 2020, nella notte, e questa mattina anche il premier Giuseppe Conte è arrivato in visita sulla piana del Polcevera.
Genova ha di nuovo il suo ponte
Dopo 620 giorni dal disastro del Ponte Morandi del 14 agosto 2018, i due versanti della città di Genova sono di nuovo riuniti. Il 28 giugno dello scorso anno invece la demolizione delle pile 10 e 11 del viadotto, con una detonazione spettacolare.
L’ultima campata, 44 metri per 800 tonnellate, è salita per circa cinque metri di velocità all’ora. La bandiera di San Giorgio è stata appesa proprio sull’ultimo tratto del ponte. Il nuovo viadotto è lungo 1067 metri e composto da 19 campate a 40 metri di altezza, sorretti da 18 piloni.
Il discorso del governatore Toti
Il governatore Giovanni Toti ha ringraziato per nome uno a uno tutti gli artefici di quella che ha definito "un'impresa straordinaria per il Paese, qualcosa di più di un semplice ponte", in un momento tanto difficile, ma che rappresenta anche una svolta emblematica. "Su obiettivi comuni, una politica comune è possibile, minima e piccola consolazione almeno per le famiglie delle 43 vittime", ha aggiunto il presidente ringraziando anche il sindaco di Genova Marco Bucci.