immagini girate in tutto il mondo

Soldati russi rubano galline dal pollaio di una casa: il video diventato virale

Una testimonianza di come anche per i militari di Mosca la guerra sia complicata.

Pubblicato:
Aggiornato:

Che i soldati russi non se la passino bene lo avevamo già detto qualche giorno fa. E a testimoniarlo c'erano parecchie immagini e anche qualche dichiarazione di militari inviati al fronte nella speranza che la guerra durasse pochi giorni. Ma ora un nuovo video diventato virale mostra alcuni soldati russi mentre rubano galline dal pollaio di una casa in Ucraina: una scena d'altri tempi, che fa pensare a fame, miseria e disperazione più che a una razzia o a un dispetto nei confronti del "nemico".

Soldati russi rubano galline dal pollaio di una casa

Il video ripreso dalla finestra di un'abitazione limitrofa al pollaio, ca va sans dir, è diventato presto virale.

GUARDA IL VIDEO:

Si tratta - è praticamente certo - di due soldati russi. Lo testimonierebbero le divise (anche se in questa guerra le uniformi sono simili ed è anche capitato che ci fossero dei "travestimenti" per mischiarsi col nemico) che mostrano una fascia bianca sulla gamba e sul braccio, come le truppe del Cremlino. Nel Donbass gli indipendentisti usano invece il rosso, mentre gli ucraini hanno fasce gialle.

Al di là di chi siano, però, colpisce il significato della situazione: soldati costretti a entrare furtivamente in un pollaio, a uccidere a zappate le galline e a portarsele via per riuscire a mangiare qualcosa.

La guerra lampo fallita

Le testimonianze dei soldati russi catturati qualche giorno fa avevano fatto  il giro del mondo. La preparazione alla guerra che si pensava sarebbe durata un paio di giorni si sta rivelando un mezzo disastro.

I miliari hanno infatti raccontato di aver ricevuto scorte di viveri e carburante solo per tre giorni (altro elemento che fa pensare in che tempi Putin contasse di chiudere la "pratica Ucraina"), di essere stati privati di telefoni cellulari e documenti.

Crisi Russia-Ucraina: vai allo speciale

SPECIALE CRISI RUSSIA-UCRAINA: clicca sull'immagine e vai agli articoli

 

Seguici sui nostri canali