Ucraina, Zaia: "Pronti 545 posti letto per i profughi nei nostri ospedali d'emergenza"
Il Governatore senza fronzoli sulla guerra: "Atto ingiustificabile". Ecco il codice Iban per la raccolta fondi regionale.
Punto stampa da palazzo Balbi con il presidente Zaia su guerra in Ucraina e Covid.
AGGIORNAMENTO: Come annunciato dal presidente Luca Zaia, la Regione del Veneto ha aperto un conto corrente di solidarietà su cui far confluire offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che stanno giungendo in Veneto. Il conto è denominato “REGIONE DEL VENETO SOSTEGNO EMERGENZA UCRAINA”. E’ stato aperto presso il tesoriere regionale Unicredit Spa ed ha le seguenti coordinate: Codice IBAN IT65G0200802017000106358023.
Ucraina, Zaia: "Pronti 545 posti letto per i profughi nei nostri ospedali d'emergenza"
Di emergenza in emergenza. E così il Covid cede il passo alla guerra anche nel punto stampa del presidente Zaia, svoltosi oggi, lunedì 28 febbraio 2022, subito dopo la Giunta regionale, a Palazzo Balbi.
La questione ucraina, del resto, è di strettissima e drammatica attualità, a fronte invece di un versante pandemico sempre meno preoccupante. Tanto da far saltare l'appuntamento del Governatore in trasferta a Dubai, per promuovere turismo ed economia, ma anche le prossime Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
"Un evento bellico per noi è assurdo e ingiustificabile, siamo molto preoccupati - ha esordito Zaia - Questa guerra va fermata. Ringrazio tutti gli imprenditori che ci stanno chiamando per darci la loro totale disponibilità e che magari hanno anche rapporti con la Russia, ma per loro quelle immagini sono inaccettabili".
Ci sono però dei paesi per cui l'opzione guerra è ancora tale, ha proseguito il presidente. "Un'impresa mi ha detto addirittura che è pronta ad offrire colazione, pranzo e cena a tutti coloro che ne avranno bisogno". Una disponibilità che si estende anche sul piano sanitario: "Siamo a disposizione con le nostre eccellenze del popolo ucraino".
Gli ospedali d'emergenza pronti ad aprire
Non si sa ancora, ovviamente, quanti potranno essere i profughi in arrivo, ma oggi pomeriggio si terrà una riunione nazionale di Protezione civile.
"Vi annuncio che siamo pronti ad aprire e mettere a disposizione 545 posti letto nei nostri ospedali d'emergenza di Monselice, Noale, Valdobbiadene, Isola della Scala e Zevio. Possono diventare dei dormitori temporanei per chi non ha qui parenti o dove andare, pronti in massimo 48 ore".
Entro sera poi la Regione diffonderà un numero di conto corrente (Iban) per far partire una raccolta fondi veneta per aiutare la popolazione ucraina in fuga. "Spero che il dialogo sia più forte delle bombe", anche perché - qui l'immancabile citazione, stavolta di Hemingway - "la guerra è il luogo nel quale gli uomini peggiori mandano a morire gli uomini migliori".
Capitolo Covid
Dati sempre più incoraggianti sul fronte pandemia, con proiezioni del modello matematico che inducono ottimismo, fortunatamente. Ecco i dati:
Positivi nelle ultime 24 ore +1.253, ricoverati totali 1.141, di cui 1.048 in area non critica e 93 in terapia intensiva, decessi +3. Rt a 0,72%, terapie intensive al 4,6%, occupazione ara medica 10,2%, incidenza 620 positivi su 100mila abitanti. Sono stati somministrati 989 vaccini Novavax ad oggi: "Pochi, mi aspettavo di più", ha concluso Zaia.
Presentato infine il nuovo portavoce e capo ufficio stampa della Giunta regionale, Giuliano Zulin, veronese (di Legnago) ed ex vicedirettore di Libero. Prenderà ufficialmente servizio da domani, martedì 1 marzo 2022.