Agricoltori veneti sulle barricate: "Basta, non possiamo produrre in perdita"
La mobilitazione si è svolta questa mattina, venerdì 25 febbraio, a Forte Marghera, Mestre.
Sono arrivati da tutto il Veneto nella mattinata di oggi, venerdì 25 febbraio 2022, per prendere parte alla mobilitazione regionale per dire stop alle speculazioni sui prezzi. Sicuramente oltre un centinaio dalla sola Marca trevigiana (guidati dal presidente Giorgio Polegato) gli imprenditori agricoli di Coldiretti che hanno partecipato numerosi alla manifestazione che si è tenuta dalle 9.00 alle 12.00 presso l’area parcheggio di Forte Marghera, a Mestre.
Agricoltori veneti sulle barricate
“Vogliamo fortemente sensibilizzare il Governo sulla attuale crisi economica, energetica e dei prezzi dei prodotti agroalimentari che sta mettendo a dura prova la tenuta delle nostre aziende – spiega Polegato - Anche nella nostra Regione agricoltori, allevatori e pescatori con trattori e animali a seguito hanno lasciato le campagne e la laguna per far sentire la loro voce contro le speculazioni sui prezzi che pesano anche sui bilanci delle famiglie e rivendicare un’equa distribuzione del valore lungo la filiera necessaria per consentire di coprire i costi di produzione”.
"Basta, non possiamo produrre in perdita"
L’iniziativa di Coldiretti dalla scorsa settimana sta percorrendo tutta l’Italia, da Nord a Sud nelle piazze e nei mercato di Campagna Amica con azioni di sensibilizzazione e pressing presso le istituzioni perché le speculazioni lungo tutta la filiera si ripercuotono sui bilanci aziendali e familiari.
Se i prezzi per le famiglie corrono, i compensi riconosciuti agli agricoltori e agli allevatori –spiega Coldiretti - non riescono, neanche a coprire i costi di produzione con il balzo dei beni energetici che si trasferisce sui fatturati delle imprese agricole costrette a vendere sottocosto anche per effetto di pratiche sleali che scaricano sull’anello più debole della filiera gli oneri delle promozioni commerciali.
Per ogni euro speso dai consumatori in prodotti alimentari freschi e trasformati appena 15 centesimi vanno in media agli agricoltori ma se si considerano i soli prodotti trasformati la remunerazione nelle campagne scende addirittura ad appena 6 centesimi, secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea. Il latte, ad esempio, viene pagato agli allevatori appena 38 centesimi al litro, mentre un coltivatore di pomodoro da industria per la passata si vede corrispondere solo 10 centesimi al chilo.
Ecco l'intervento di Zaia (il video completo)
Non va meglio per chi produce grano per il pane, pagato 31 centesimi al chilo, né per le arance, dove il prezzo in campagna è di 43 centesimi al chilo, che scendono a 18 centesimi al chilo nel caso delle carote. Stop dunque alle ingiustizie dando appuntamento a tutti perché la battaglia va combattuta insieme.
Venturini e Bozza (Forza Italia)
“Il settore lattiero caseario è assolutamente centrale nell’economia della nostra Regione e in questo momento sta soffrendo per gli ingenti aumenti delle bollette che stanno mettendo alle corde le nostre aziende.
Già a novembre del 2021 come gruppo consigliare avevamo presentato una mozione per sollecitare la Regione a prendere delle misure concrete a favore dei produttori di latte".
Servono misure urgenti a sostegno del settore lattiero caseario
La produzione di latte che avviene in Veneto rappresenta circa il 9% della produzione nazionale, a conferma dell’importanza di questo settore; tuttavia una recente analisi di coldiretti Veneto ha evidenziato che il prezzo medio al litro si attesta tra i 37 e i 38 centesimi, al di sotto della quota di sostenibilità finanziaria per allevatori e produttori. A questo si aggiunge la difficoltà ulteriore rappresentata dall’aumento del costo energetico che rischia di mettere in difficoltà l’intera filiera.
Per questo siamo a fianco degli allevatori e dei produttori e chiediamo alla Regione di sostenere gli investimenti del comparto lattiero caseario, oltre che di farsi parte attiva con il parlamento ed il Governo perché vengano attuate azioni incisive rivolte sia a tutelare gli allevatori ed i produttori che a stabilizzare il prezzo per i consumatori”:
Lo hanno dichiarato Elisa Venturini e Alberto Bozza, consiglieri regionali di Forza Italia.
Il commento dell'assessore regionale all'Agricoltura, Federico Caner
Presente anche il Governatore Luca Zaia
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, è appena arrivato alla manifestazione nazionale organizzata dalla Coldiretti per sensibilizzare il Governo sull’attuale crisi economica, energetica e dei prezzi dei prodotti agroalimentari, che si terrà a Mestre, presso l’area parcheggio di Forte Marghera.
L'arrivo del Presidente Zaia
Foto e video di Alessandro Lanza