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Città e piste imbiancate
Neve sulle montagne venete, 30 centimetri di accumulo in poche ore
Ma la "tregua nevosa" durerà poco... è in arrivo un rialzo delle temperature.
Una boccata d'aria per i gestori degli impianti di risalita, una tregua nevosa che ha regalato uno spettacolo magico, ma, ovviamente anche qualche disagio: finalmente, dopo la siccità è tornata la neve sulle montagne. Lo spettacolo delle principali cime imbiancate sta facendo il giro del web...
Neve sulle montagne venete, 30 centimetri di accumulo in poche ore
Un panorama così, tutto imbancato, c'era chi lo sognava e chi, un po', lo temeva. Ma senza dubbio, a livello estetico, i fiocchi bianchi che sono caduti sulle montagne venete hanno reso quei luoghi magici. Rispetto al lungo periodo di siccità che ha colpito il Nord Italia, si può dire che la neve dei giorni scorsi sia stata, alla fine una buona notizia.
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Sicuramente per i gestori degli impianti di risalita e sciistici, che ora possono davvero mettere in moto le macchine per un fine di stagione che, solo qualche giorno fa, sembrava un po' un miraggio. Neve, dunque, dall'altopiano di Asiago alle Dolomiti con le immagini che stanno letteralmente facendo il giro del web. Anche perché in alcune zone in poche ore si sono depositati circa 30 centimetri di accumulo.
Insomma superato il periodo dominato da una preoccupante siccità sono tornate le precipitazioni. Pioggia in pianura e fiocchi di neve sulle montagne. Soprattutto, come detto, sulle Dolomiti e sull'altopiano di Asiago. Secondo quanto registrato dall'agenzia regionale Arpav, già alle 8 di mattina di ieri, i centimetri di neve fresca sul monte Grappa erano 12, nel Bellunese, invece, se ne contavano 5 a Cortina, 15 a Frassené, e nel Vicentino erano 20 i centimetri a Malga Larici, 23 a Campomolon, pochi meno, 20, a Passo Campogrosso sulle Piccole Dolomiti.
Guarda le immagini in diretta attraverso le webcam dell'Altopiano di Asiago e delle Dolomiti
Sulle Prealpi veronesi, le nevicate sono state anche più abbondanti. 24 i centimetri caduti sul monte Tomba, 20 sul MOnte Baldo. Meno 2,8 i gradi registrati alla postazione meteo di Cima Grappa. Ma la tregua nevosa durerà poco: già da oggi, infatti, mercoledì 16 febbraio 2022, ci sarà una risalita della pressione atmosferica.
