Elezioni Quirinale: un'altra fumata nera, 336 voti per Mattarella nella sesta votazione
Ancora stallo tra i partiti, si torna a votare sabato mattina.
Quinto giorno di votazioni per il presidente della Repubblica. E anche oggi niente fumata bianca. Il voto della mattina ha mostrato le criticità nel centrodestra, che ha "bruciato" Elisabetta Alberti Casellati. La presidente del Senato, su 457 parlamentari in quota centrodestra, infatti, ha dovuto fare i conti con 71 franchi tiratori (chiarissimi per esempio gli 8 voti a Berlusconi e i 7 a Tajani) . Il voto del pomeriggio, invece, ha segnato un nuovo stallo, con oltre trecento voti per il presidente in carica Sergio Mattarella, che ha più volte ribadito di non voler affrontare un secondo mandato. Si torna a votare sabato 29 gennaio 2022, ma quella che ci aspetta sarà un'altra notte di trattative. Domani sarà il giorno buono?
Elezioni Quirinale, via alla sesta votazione
LE PREFERENZE:
ASTENUTI 443
MATTARELLA 336
DI MATTEO 41
CASINI 9
MANCONI 8
CARTABIA 5
DRAGHI 5
BELLONI 4
AMATO 3
BELLONI 2
1 PREFERENZA: BALDINI, BARBERO, BERLUSCONI, BINDI, CAPPATO, CASSESE, FIRMANI, GIARRUSSO, SABELLI FIORETTI
20.21 - Finite le operazioni di voto, via allo spoglio
20 - Finito il vertice tra i leader di partito. Salvini: "Lavoro per un presidente donna". E Letta esprime solidarietà a Casellati: "La seconda carica dello Stato non meritava questo"
18.20 - Matteo Salvini, Enrico Letta e Giuseppe Conte si sono incontrati per trovare una soluzione condivisa per il Colle. Poi il leader leghista ha incontrato Mario Draghi. Sarà il segnale decisivo?
Parte alle 17 la sesta votazione, che non porterà a molto. Dopo la bocciatura di Elisabetta Casellati, il centrodestra pensa all'astensione. Pd, M5s e Leu verso la scheda bianca. Si andrà sicuramente a sabato.
Quinta giornata di votazioni: Casellati la più votata, ma non basta
LE PREFERENZE (QUORUM 505)
ASTENUTI 406
BIANCHE 10
NULLE 9
CASELLATI 383
MATTARELLA 47
DI MATTEO 38
BERLUSCONI 8
CARTABIA 7
TAJANI 7
CASINI 6
DRAGHI 3
BELLONI 2
1 PREFERENZA: ANDRETTI, BARBARO, CROSETTO, FENILI, GALLIANI, GIORGETTI, PALMA, PERRIN, RUOTOLO, SCALZO
15.22 - Stando così la situazione, gli unici nomi plausibili paiono quelli di Mario Draghi e di Sergio Mattarella. E dato che il presidente ha già detto più volte che non prende in considerazione un secondo mandato....
15.15 - Lo spoglio mostra la spaccatura nel centrodestra sul nome di Casellati. Sono ben 75 i franchi tiratori su 457 parlamentari di Centrodestra. Serve sicuramente un confronto nel Centrodestra, che poi dovrà trattare con Pd e Cinque Stelle per arrivare al dunque.
14.30 - Partito lo spoglio. Molte preferenze per Elisabetta Casellati, ma non bastano
13.20 - Salvini convoca un vertice di maggioranza, ma Pd e Cinque Stelle non ci saranno. Massima tensione, ma il leader del Carroccio è sicuro: "Partite diverse, la maggioranza non si tocca". Giorgia Meloni torna a chiedere le elezioni anticipate.
12,22 - Matteo Salvini chiede al Centrosinistra una svolta nel pomeriggio.
12,19 - E' iniziata la conferenza stampa del leader della Lega Matteo Salvini: "Elisabetta Casellati è il miglior candidato possibile. Dopo Sergio Mattarella, il massimo disponibile come rappresentante delle Istituzioni è l'attuale presidente del Senato. Stimata professionista nella magistratura e nell'avvocatura. Non è un candidato a caso e non solo perché è donna. E' curiosa la fuga della Sinistra di oggi".
12,14 - Anche il governatore del Veneto, Luca Zaia chiede che l'Italia scelga la strada del presidenzialismo, dando la parola al Paese.
12,13 - C'è attesa a Montecitorio per la conferenza stampa del leader della Lega, Matteo Salvini. Pd, Italia Viva e Leu hanno "disertato" il suo invito per un vertice di maggioranza. Il rappresentante rilancerà l'invito per il pomeriggio di oggi.
11,43 - Il Gruppo Misto vota anche per la giornata di oggi il giudice antimafia Antonino Di Matteo.
11,38 - Anche Laura Boldrini del Pd "demolisce" le strategie del Centrodestra che oggi vota la presidente del Senato Casellati: "Cinico usare una donna in questa operazione. E' una donna è vero, ma non tutte le donne sono uguali. Così come non sono uguali gli uomini".
11,26 - Tranciante Pierluigi Bersani, deputato di Liberi e Uguali: "Il Centrodestra non ha il fisico per portare avanti questa battaglia. Non proponiamo nomi? Ma la vogliamo capire che i numeri non li ha nessuno? Bisogna solo sedersi a un tavolo a parlare e trovare un accordo".
11,24 - Tornando ai lavori dell'Aula, è ufficiale che Pd, Italia Viva e Movimento 5 Stelle non risponderanno alla chiama. Il Centrosinistra ha paura di franchi tiratori che votino Casella ti.
11,22 - Pochissimi minuti fa anche Silvio Berlusconi, sempre attraverso i social ha dato la sua "benedizione" alla candidatura della presidente del Senato:
"Il Centrodestra ha trovato l’accordo per il voto di questa mattina, su Elisabetta Casellati che da Presidente del Senato, Seconda Carica dello Stato, diventerebbe Prima Carica dello Stato. Io conosco Elisabetta Casellati da oltre 30 anni e posso garantire sulla sua assoluta adeguatezza a questo eventuale nuovo ruolo super partes. Per tale motivo mi rivolgo ai Parlamentari di tutti gli schieramenti, per chiedere loro di sostenere la Casellati. Dobbiamo assolutamente porre fine all’attuale spettacolo indecoroso che la politica sta dando di sé agli italiani e che l’opinione pubblica non riesce più a capire e a tollerare. Ringrazio di cuore tutti i Parlamentari che daranno seguito a questo mio appello e mi auguro che finalmente il Parlamento possa dare un segnale di responsabilità e di adeguatezza al ruolo che la Costituzione gli assegna. Lo spero davvero"
11,11 - Anche Matteo Salvini si è affidato poco fa ai social per commentare questa quinta giornata di votazioni per il presidente della Repubblica:
11,09 - E' iniziata la votazione del quinto scrutinio in Aula. Si parte da senatori a vita e senatori.
11,04 - Come annunciato, sta parlando in questo momento Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia: "I voti del Centrodestra ci sono, il Centrodestra è compatto, il Centrodestra è attrattivo, basti pensare ai voti raccolti da Guido Crosetto. Votiamo Casellati, un nome autorevole, seconda carica dello Stato, una donna. Stiamo facendo quello che possiamo, ce la stiamo mettendo tutta per decidere. Dall'altra parte si diano una mossa per decidere. La sinistra sta bloccando tutto".
10,57 - Più Europa e Azione voteranno anche oggi Marta Cartabia.
10,55 - A pochissimi minuti dall'inizio del voto emerge che Italia Viva (tramite un sms di Matteo Renzi ai suoi parlamentari) non ritirerà la scheda e non parteciperà a questa quinta tornata.
10,42 - E' UFFICIALE: OGGI SONO PREVISTE DUE VOTAZIONI, ALTRA TORNATA PREVISTA ALLE 17.
10,37 - POCO PRIMA DELL'INIZIO DELLE VOTAZIONI E' ANNUNCIATO UN BREVE APPUNTAMENTO CON LA STAMPA DA PARTE DI GIORGIA MELONI.
10,30 - Maurizio Lupi di Noi con l'Italia prima di entrare a Montecitorio ha commentato: "Finalmente siamo scesi dalla Luna alla Terra. E' stato fatto un passo importante, si comincia a votare un nome: un nome importante, autorevole, che speriamo raccolga consenso non solo nel Centrodestra".
10,24 - Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia ha appena commentato quanto accadrà oggi con il voto del Centrodestra a Maria Elisabetta Alberti Casellati: "Bene il fatto di uscire da questo schema della scheda e provare una prima volta a contarci".
10,15 - Il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani non solo conferma che il Centrodestra alle 11 voterà Maria Elisabetta Alberti Casellati, ma lo farà (nel caso) anche nella votazione delle 17.
10,09 - Alessandro Cattaneo di Forza Italia ha appena confermato che nella notte numerosi parlamentari di Forza Italia abbiamo lanciato un documento e una raccolta firme per tornare a proporre il nome del leader degli azzurri ed ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.
10,05 - CLAMOROSO: E' ormai ufficiale che il Centrodestra nella quinta votazione scriverà il nome di Casellati, ma una parte importante di Forza Italia sta spingendo perché "torni in corsa" (ora che il quorum si è abbassato) la candidatura di Silvio Berlusconi.
10,00 - Manca un'ora all'inizio della quinta votazione, secondo quanto sta trapelando, il leader della Lega Matteo Salvini avrebbe invitato tutti i leader della maggioranza di Governo per un mini vertice prima dell'inizio delle operazioni di voto.
9,34 - Davanti ai microfoni e ai taccuini dei giornalisti, Maurizio Gasparri ha sonoramente bocciato a nome di Forza Italia la candidatura di Sabino Cassese.
9,16 - Duro sfogo della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni contro lo stallo di queste quattro giornate e contro l'incertezza che sembra caratterizzare anche questa quinta giornata:
"La desolazione delle manfrine sull'elezione del Presidente della Repubblica, indipendentemente da come finirà, certifica due cose che Fratelli d’Italia sostiene da sempre:
1. Con questo Parlamento è impossibile decidere qualsiasi cosa.
2. Se fossero stati gli italiani a eleggere il Capo dello Stato, lo avrebbero fatto in un giorno (e probabilmente alla fine ne sarebbe uscito anche uno migliore).
Elezioni subito ed elezione diretta del Capo dello Stato sono le uniche soluzioni responsabili"
9,05 - CLAMOROSO: Secondo alcune indiscrezioni raccolte nel Transatlantico e davanti alla Camera starebbe iniziando a serpeggiare un certo malumore da parte dei delegati regionali chiamati al voto. In particolare, i governatori. Pare che la maggior parte di loro abbiano aerei o treni prenotati per "tornare a casa" domani, sabato 29.
Addirittura Luca Zaia, presidente del Veneto avrebbe sbottato:
"C'è la pandemia, vogliamo tornare a lavorare per i nostri territori"
9,00 - Come per gli altri giorni di votazioni, si comincia alle 11, ma alle 10.15 è prevista una riunione capigruppo dove si deciderà se nel pomeriggio alle 17 si procederà ad un'altra tornata di votazioni. Se così fosse, il 13° presidente della Repubblica "arriverà" certamente oggi.
8,50 - Subito dopo il vertice del Centrodestra è previsto anche un vertice di Pd, M5S e Leu. Il Pd potrebbe scegliere la strada dell'astensione per "smascherare" accordi sottobanco che si vocifera possano essere stati raggiunti tra il leader della Lega Matteo Salvini e il segretario del M5S Giuseppe Conte.
8,46 - Alle 9 è in programma un altro vertice del Centrodestra dove verrà definitivamente deciso il nome su cui si punterà oggi: in pole position quello della presidente del Senato Casellati, ma potrebbe spuntare l'opzione dell'ex magistrato Carlo Nordio.
8,43 - Incamminandosi verso Montecitorio, il segretario del Pd Enrico Letta ha commentato allargando le braccia: "Abbiamo perso tre giorni. Mi sto chiedendo sinceramente se ho fatto bene a fidarmi, Salvini e gli altri hanno cercato in tutti i modi di dividerci".
Chi è Giampiero Massolo
Nato a Varsavia il 5 ottobre 1954, Giampiero Massolo è stato Direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.
Massolo è laureato in Scienze politiche e la sua "carriera" è legata al mondo diplomatico fin dagli anni Ottanta. Ha lavorato presso l’Ambasciata presso la Santa Sede e in Russia, a Mosca, prima di arrivare in Italia, dove lavora presso l’ufficio diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Dal 2000 al 2004 ha ricoperto la carica di vicesegretario generale del Ministero degli Affari Esteri. Nel 2012, quando viene nominato direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.
Attualmente è presidente di Fincantieri.
Quirinale, elezioni nel segno dei servizi segreti: spunta anche il nome di Giampiero Massolo
Nel frattempo, nel clima da top secret, doppio e triplo gioco che sta caratterizzando queste elezioni del 13° presidente della Repubblica si inserisce anche l'indiscrezione che vorrebbe un nuovo pretendente alla carica dello Stato: un nome che sarebbe stato "tirato fuori" da Matteo Salvini, ovvero quello di Giampiero Massolo, attuale presidente di Fincantieri.
Elezioni Quirinale: quinto giorno di votazioni
Il Centrodestra nella serata di ieri ha annunciato che, a differenza di quanto avvenuto giovedì con l'astensione, oggi venerdì 28 gennaio 2022 proporrà un suo nome. L'identikit è quello di Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ma quello della presidente del Senato, per quanto autorevole, è l'ennesimo nome destinato a essere "bruciato". Il Centrosinistra ha infatti già espresso più di una perplessità, e il segretario del Pd Enrico Letta ha detto un chiaro "no" all'opzione.
"Proporre la candidatura della seconda carica dello Stato, insieme all'opposizione, contro i propri alleati di governo sarebbe un'operazione mai vista nella storia del Quirinale. Assurda e incomprensibile. Rappresenterebbe, in sintesi, il modo più diretto per far saltare tutto"
In serata Matteo Salvini aveva buttato sul tavolo anche il nome dell'ex ministro degli Esteri (Governo Berlusconi) Franco Frattini, che non è piaciuto non solo al Centrosinistra, ma anche ai suoi alleati.
Restano sul tavolo Casini e Draghi
E allora, chi rimane? Gira e rigira, i nomi sono sempre due: Pier Ferdinando Casini e - soprattutto - Mario Draghi. Il fondatore dell'Udc infatti non incontra il favore del Centrodestra, mentre le uniche perplessità su Draghi sono legate al nome di chi potrebbe sostituirlo a Palazzo Chigi. Ma in questo caso l'impasse è più facilmente superabile.
L'impressione è che anche oggi sarà una giornata interlocutoria e che la soluzione possa arrivare soltanto sabato, alla sesta votazione.