“Mamma dammi i soldi, vado a prostitute!” E lei deve vendere il trattore
Si era perfino convinto che una lucciola fosse la sua fidanzata e voleva andare a vivere con lei in Romania. E' stato condannato per maltrattamenti ed estorsione.
Continuava a minacciare la madre ottantenne perché aveva bisogno di soldi con i quali andava a prostitute. Lei ha dovuto perfino vendere il trattore per assecondarlo. Ma alla fine l'incubo è finito e quel figlio che si era trasformato in un aguzzino è stato condannato da un giudice.
“Mamma dammi i soldi, vado a prostitute!”
Una storia incredibile quella raccontata da Prima Vicenza. Una donna anziana, di quasi 80 anni, per riuscire a placare le minacce del figlio disoccupato che pretendeva continuamente denaro si era vista costretta a vendere il trattore.
L'uomo, 48enne di Valdagno, pretendeva dall’anziana madre ingenti somme di denaro per poter pagare i rapporti sessuali con le prostitute. Lui stesso ha spiegato che aveva una sorta di dipendenza psicologica dal sesso. Nel tempo poi aveva approfondito la conoscenza con una di loro ed era anche convinto che fosse la sua fidanzata.
Il prestito dal vicino e il trattore
Si era talmente convinto di ciò che progettava perfino di andare a vivere con lei in Romania. E per questo a fine maggio di tre anni fa, aveva preteso dalla mamma duemila euro. In questo caso la donna, intimorita dalle pressanti minacce del figlio, li aveva chiesti in prestito a un vicino, fingendo che la somma di denaro servisse per pagare una costosa operazione in Romania al figlio.
Per riuscire a racimolare il denaro che il figlio le chiedeva, poi, la donna si era perfino vista costretta a vendere oggetti di proprietà, anche un trattore.
Il giudice ha condannato l’uomo a due anni, tre mesi e venti giorni di reclusione, ritenendolo colpevole di maltrattamenti in famiglia e estorsione ai danni dell’anziana madre.