Calano i ricoveri in Veneto, ma riaprono i Covid Hotel: dopo Padova, anche Treviso e Vicenza
Boom invece di nuovi positivi, oltre 3.500 con Padova provincia più colpita. E crescono anche le prime dosi di vaccino.
Dato in controtendenza nell'ultimo bollettino della Regione, sia in area non critica che nelle terapie intensive.
Calano i ricoveri in Veneto, ma riaprono i Covid Hotel
Il numero di positivi rilevati in Veneto dall'imponente mole di tamponi effettuati giornalmente continua a salire. Nell'ultimo bollettino della Regione i nuovi positivi sono saliti a +3.516 (con Padova provincia più colpita con oltre mille nuovi contagi), ma c'è un dato molto importante che invece è andato in controtendenza: i ricoveri in ospedale, sia in area non critica che in terapia intensiva.
Rispetto agli ultimi giorni e al trend del periodo, infatti, negli ospedali della regione, si è registrato nell'ultimo bollettino un calo di pazienti ricoverati: 741 il totale nei reparti (-31) e 129 (-3) in terapia intensiva. Resta tuttavia alta l'allerta, non a caso proprio la Regione ha iniziato a riattivare i Covid Hospital: dopo Schiavonia nella Bassa padovana, tocca ora al San Camillo di Treviso e Santorso nel vicentino.
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Ma non è tutto: di pari passo ci sarà. come previsto dal piano sanitario, una progressiva riduzione di alcune attività ordinarie, per non mandare in crisi le strutture. Sarà competenza delle varie Ulss provinciali valutare ora quali e quante.
Sul fronte vaccini infine si registra un aumento di somministrazioni, in particolare legato alle prime dosi (oltre 3mila negli ultimi due giorni) degli "scettici" convinti dall'introduzione del Super Green pass.