Speciale Elezioni Veneto 2020, plebiscito per Zaia: "Grande responsabilità, ora l'autonomia"
Il Governatore uscente ormai certo della riconferma. La lista Zaia Presidente supera il 53% contro il 15% di Lega Salvini.
Mancano solo poche sezioni da scrutinare, Zaia ha stravinto come da pronostico.
Vittoria schiacciante
Il dato, alle 8.30 circa di oggi, martedì 22 settembre 2020, è ormai praticamente definitivo, mancano solo poche sezioni da scrutinare e le proporzioni della vittoria sono quelle emerse già dai primi exit poll e dalle prime proiezioni di ieri, lunedì 21 settembre 2020. Luca Zaia, Governatore uscente del Veneto, stravince e si riconferma leader indiscusso. Ottiene il 76,78% dei voti, con quasi 2 milioni di veneti che lo hanno di nuovo incoronato. Un plebiscito cui le liste collegate hanno di certo contribuito, ma la parte "del leone" l'ha fatta senza dubbio la sua, Zaia Presidente, che ha ottenuto il 44,58% di preferenze rispetto al 16,91% di Lega Salvini e il 9,55 di Fratelli d'Italia. E i rivali? Raccolgono anche loro le briciole. Il Centrosinistra con Arturo Lorenzoni raccimola il 15,73%, mentre Enrico Cappelletti del Movimento Cinque Stelle il 3,25%. Lo stesso Zaia, dopo un primo momento di festa ieri sera al K3 di Treviso, sede provinciale della Lega, ha rimandato i commenti della vittoria a stamattina alle 11, martedì 22 settembre 2020, in una conferenza stampa.
"Sento una grande responsabilità ora, vista i numeri e la proporzione della vittoria - ha detto il neo Governatore - La nostra priorità ora sarà l'autonomia. Ci sono molte cose da fare su sanità, infrastrutture e molto altro. Ringrazio tutti i veneti che ci hanno premiato così largamente".
La lista di Zaia "straccia" Salvini
E' iniziato lo scrutinio per le elezioni regionali in Veneto. La copertura è ancora bassa, con 25 sezioni scrutinate (per il presidente) e 23 per le liste circoscrizionali su 4.751 totali ma il dato si conferma netto anche con i dati reali: Zaia è al 79,34% con 7.137 voti, seguito a grande distanza dal candidato del Centrosinistra Arturo Lorenzoni, al 13,12% con 1.180 voti. Terzo Enrico Cappelletti dei Cinque Stelle con 3,09% (278 voti).
Fa specie il risultato della lista Zaia Presidente, che vola letteralmente oltre il 53% rispetto al 15,70% di Lega Salvini e delle altre collegate.
Primi exit poll
Le urne sono state chiuse da pochi muniti e arriva il primo -nel caso del Veneto - atteso riscontro dagli exit poll, con una copertura del campione all'80%. Il Governatore uscente, Luca Zaia, a valanga come da previsioni con una percentuale che si attesta tra il 72 e il 76%. Dopo di lui il candidato del Centrosinistra, Arturo Lorenzoni, con una forchetta tra il 16 e il 20%. Enrico Cappelletti dei Cinque Stelle è dato tra il 3 e il 5%. Infine Antonio Guadagnini del Partito dei Veneti con una forchetta tra lo 0,00% e il 2,0%.
Attesa per i risultati di lista
La vera curiosità ora, con un risultato che - pur con i condizionali del caso - appare nettissimo e in linea con le previsioni sarà ora vedere il risultato effettivo della Lista Zaia, per stabile o meglio ristabilire i rapporti di forza anche con il leader della Lega a livello nazionale, Matteo Salvini.
Referendum
Per il referendum invece, a livello nazionale, i primi exit poll danno (sempre con una copertura campione dell'80%), la vittoria del Sì con una forbice tra il 60 e il 64%. Il No invece al 36%-40%.