Lutto

E' morto Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum

Con Silvio Berlusconi fu un precursore. Creò la "banca intorno a te", primo esempio di filiale senza sportelli.

E' morto Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum
Pubblicato:
Aggiornato:

E' morto nella notte tra martedì 23 e mercoledì  24 novembre 2021 Ennio Doris, fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum. Aveva 81 anni.

Morto nella notte Ennio Doris

Come racconta Prima Padova, l'annuncio è stato dato in mattinata direttamente dalla moglie Lina Tombolato e dai figli Sara e Massimo, che hanno chiesto a tutti di mantenere uno stretto riserbo per il lutto della famiglia. 

Una nota molto stringata e all'insegna del rispetto per il dolore è stata diffusa dalla banca:

"Tutti i Family Banker, i dipendenti e i collaboratori di Banca Mediolanum si stringono uniti e partecipi attorno alla famiglia Doris e, con enorme commozione, rendono omaggio a Ennio Doris, grande uomo e straordinario imprenditore".

Una carriera straordinaria

Nato a Tombolo, in provincia di Padova, il 3 luglio 1940,  dopo il diploma in Ragioneria aveva cominciato come bancario alla Banca Antoniana di Padova. Nel 1969 diventa promotore finanziario con Fideuram, poi dal 1971 al 1981 in Dival (gruppo Ras). La svolta nella sua vita è l'incontro a Portofino nel 1982 con Silvio Berlusconi, con il quale nascono un feeling e una partnership lavorativa senza eguali.  Con la Fininvest a fianco,  fonda Programma Italia, la prima rete di consulenti globali nel settore del risparmio.

"La banca costruita intorno a te"

Entrò nelle case gli italiani   nel 1997 con la nascita di Mediolanum, la famosa "banca costruita intorno a te", come recitava  mentre tracciava con un bastone un cerchio sulla sabbia nello spot tv.

 

Con quell'iniziativa fu un precursore dei tempi moderni: Mediolanum fu   la più innovativa banca telematica d’Italia, nata senza sportelli, la prima a dare il servizio di home banking con telefono e il teletext con il televisore di casa. Un modello nel quale Doris ha sempre creduto, e i tempi gli hanno dato ragione.

Il saluto di Berlusconi

Amici, soci, collaboratori. Il rapporto tra Doris e Berlusconi è stato unico. E l'ex premier lo ha voluto ricordare:

"Ci ha lasciato Ennio Doris. Un grande uomo, un grande imprenditore, un grande patriota, un grande italiano. Un uomo generoso, altruista, sempre attento agli altri, sempre vicino a chi aveva bisogno. Ci mancherà molto, mi mancherà moltissimo. A Massimo, a Sara, a Lina la mia vicinanza e tutto il mio affetto"

Zaia: "Brutto risveglio oggi"

Alle parole di Berlusconi si sono aggiunte quelle del governatore veneto Luca Zaia:

“Oggi è stato un gran brutto risveglio. Sono profondamente scosso dalla morte di Ennio Doris, per il quale ho sempre avuto stima e ammirazione. Se ne va un pezzo di storia, un’icona nazionale e non solo, un galantuomo che amava la sua terra e comunque ha sempre dimostrato di avere una visione unica. Del resto solo un grande poteva fare cose grandi come quelle realizzate da Doris”.

 

Seguici sui nostri canali