L'ambulanza finisce fuori strada contro un muretto, muore il paziente
E' successo a Pistoia: ha perso la vita un 85enne che era a bordo del mezzo per un trasporto. Il conducente ha riferito di aver accusato un malore.
Stava effettuando un servizio di trasporto socio sanitario per il trasferimento di un paziente dalle Cure intermedie di Prato a una Rsa sulla montagna pistoiese quando ha avuto un malore e ha perso il controllo del mezzo, che è finito fuori strada. Nell'impatto il paziente - un uomo di 85 anni - ha perso la vita. La tragedia si è consumata sulla strada Porrettana in provincia di Pistoia.
L'ambulanza finisce fuori strada, muore il paziente
Come racconta Prima Pistoia, il tragico incidente si è verificato nel pomeriggio di giovedì 18 novembre 2021. All’interno del veicolo c’era un uomo di 85 anni che nell’impatto è rimasto ferito e nelle ore successive è deceduto all’ospedale di Pistoia. Alla guida c’era un volontario dell’Arciconfraternita che ha spiegato di aver perso il controllo del mezzo a causa di un malore.
Nell’incidente l’autista è rimasto illeso e quando si è accorto di quanto era successo ha prestato immediati soccorsi all’anziano trasportato e a un altro volontario della Misericordia che si trovava nel vano dell’ambulanza, anche questo rimasto ferito a seguito dello scontro. Allertato anche il 118 che ha inviato sul posto dei mezzi di soccorso.
I due feriti sono stati trasportati all’ospedale di Pistoia. Il volontario all’interno dell’ambulanza ha riportato la rottura del femore, mentre l’anziano ha subìto un trauma alla testa. I soccorsi purtroppo si sono rivelati inutili: intorno alle 19 è arrivata la notizia del suo decesso.
Il dolore dei volontari
La Misericordia di Prato ha appreso con dolore e sgomento l’accaduto e si è subito attivata per capire l’esatta dinamica dell’accaduto.
"Siamo addolorati per quello che è successo – afferma il proposto dell’Arciconfraternita Gianluca Mannelli –, siamo vicini alla famiglia per la improvvisa perdita di un loro parente e le assicuriamo la nostra vicinanza. Si tratta di un fatto gravissimo sul quale stiamo già avviando una indagine interna per capire cosa sia successo".