Furgone precipita dall’autostrada sulla ferrovia mentre passa il treno: morti due ragazzi disabili
L'incidente è avvenuto sul raccordo dell’Autostrada A15 nei pressi di Fontevivo, in provincia di Parma.
Un tragico incidente, assurdo nella dinamica, è costato la vita a due ragazzi disabili di 18 anni in provincia di Parma. Uno è morto sul colpo, l'altro invece è deceduto dopo aver lottato per qualche ora in ospedale.
Precipitano con il furgone sulla linea ferroviaria: morti due giovani
I due ragazzi stavano tornando a casa da scuola e viaggiavano in compagnia di un uomo e una donna su un furgoncino per il trasporto dei disabili che per cause ancora da chiarire è precipitato dal cavalcavia sulla linea ferroviaria Bologna-Piacenza. Dopo lo schianto, il mezzo è stato anche urtato da un treno in transito: l'impatto è stato devastante. Uno dei due ragazzi è morto sul colpo, l'altro ha riportato ferite gravissime che gli sono poi costate la vita. Feriti - in maniera non grave - i due adulti, che saranno ora ascoltati dagli inquirenti per comprendere meglio la dinamica dell'accaduto. Illesi invece i passeggeri del treno regionale coinvolto nel sinistro.
I soccorsi
La circolazione ferroviaria è stata sospesa per permettere l'intervento dei soccorritori e delle Forze dell'ordine. Sul posto ambulanze, Vigili del fuoco, Polizia ferroviaria e i tecnici di Rete ferroviaria italiana.
Il cordoglio del sindaco
La vicenda ha colpito fortemente la sensibilità della comunità coinvolte. Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo, ha voluto lasciare un messaggio di cordoglio:
"Oggi a Ponte Taro c'è stato un terribile incidente stradale e nello schianto hanno perso la vita due ragazzi di 18 anni. Erano due giovani con disabilità che cercavano di portare avanti i loro progetti di vita frequentando le scuole superiori, ma il destino ha deciso che il loro cammino si dovesse fermare oggi. Uno dei due ragazzi era di Ponte Taro.Era solare, educato, gentile e sempre positivo.Questa sera, vorrei che tutti ci stringessimo idealmente attorno alle loro famiglie con una preghiera, con la speranza che possa alleviare la loro sofferenza".