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Maltempo, Sardegna sott'acqua: caduti 104 mm d'acqua in 4 ore

Allagamenti nel Cagliaritano. Ora gli occhi sono tutti puntati verso il cielo, in attesa della nuova perturbazione.

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Il maltempo non da tregua in Sardegna. Nelle ultime ore sull'isola, (secondo i dati ESWD, European Severe Weather Database), si sono abbattute ben otto "celle temporalesche", quelle che nel gergo giornalistico vengono definite erroneamente "bombe d'acqua".

Cagliari a mollo

Nella giornata di ieri, il violento temporale si è abbattuto sulla città, ha creato non pochi disagi: le strade sono diventate veri e propri fiumi, mentre i negozi, le abitazioni e centri commerciali sono stati completamente allagati. Per la giornata di oggi, lunedì 15 novembre 2021, sono rimaste chiuse come, da ordinanza, le scuole e le università.

Il primo cittadino Paolo Truzzu ha chiesto lo "stato di calamità naturale".

50 interventi dei Vigili del Fuoco

Sono circa 50 gli interventi svolti, nelle ultime ore, dai Vigili del Fuoco per il maltempo a Cagliari. Non va meglio anche in altre zone come nel Sulcis-Iglesiente: anche qui strade allagate, frane e smottamenti stanno creando difficoltà a chi si deve muovere per necessità. Chiusa la Strada statale 554 all'altezza di Selargius e forti rallentamenti si sono verificati sulla SS 387 all'altezza di Soleminis, nel Parteolla, dove un ruscello, ha esondato.

Ritrovato il corpo dell'anziano disperso

Questa mattina, è stato ritrovato privo di vita il corpo di Antonio Cinu, l'anziano che era rimasto bloccato in auto in una strada allagata non lontano dalla provinciale 73, a Porto Pino, nel Sulcis. Dalle ultime notizie, sembrerebbe che l'80enne sia stato trascinato via dalla corrente di un canale.

Coldiretti Sardegna: "A pagare un conto salato in autunno è l'agricoltura"

A pagare un conto salato in autunno - sottolinea la Coldiretti - è l'agricoltura con la fase conclusiva della vendemmia e l'inizio della raccolta delle olive mentre nei terreni sono maturi gli ortaggi autunnali e bisogna effettuare le tradizionali semine primaverile ostacolate dal maltempo.

Il risultato è un conto dei danni che sale ad oltre 2 miliardi di euro nel 2021, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne. Alla perdita del raccolto stagionale infatti si aggiungono in molti casi danni destinati a durare nel tempo come per le piante da frutto divelte dalla furia delle acque per le quali - conclude la Coldiretti - occorreranno anni prima che possano tornare a produrre".

Nuovo peggioramento

L'allerta meteo della Protezione civile sulla Regione passa da gialla ad arancione. Per le prossime ore, infatti, secondo le ultime previsioni, è atteso un nuovo peggioramento meteo su tutta l'isola.

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