Svaligiata la casa dell'influencer Chiara Biasi: "Godetevi tutto, io ho ben di più"

Svaligiata la casa milanese dell'influencer Chiara Biasi, i ladri hanno trafugato abiti, borse e orologi del valore complessivo di diverse migliaia di euro. Ma la 31enne - attraverso i suoi seguitissimi canali social - si rivolge proprio a chi l'ha derubata: "Tenetevi tutto, io ho e sono ben di più".

 

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Furto a casa di Chiara Biasi

Come racconta Prima Milano Chiara Biasi, 31enne, di professione blogger e influencer, nota anche per essere la ex fidanzata del calciatore Simone Zaza, ha subito un furto nella sua abitazione situata in zona Palestro. Il fattaccio è avvenuto nella serata di domenica 17 ottobre 2021 ed è stato scoperto dalla stessa Biasi nel cuore della notte, una volta rientrata a casa dopo una serata con amici.

L'ipotesi del "pedinamento"

E' probabile che i ladri, esperti, abbiano osservato e studiato i movimenti della influencer per poter entrare in azione una volta certi che la 31enne non si trovasse nell'appartamento. Infatti nonostante i tentativi di disincentivare eventuali malviventi messi in atto da Biasi - come lasciare il televisore e le luci del salone accese - i malintenzionati sono comunque riusciti nel loro piano. Al suo rientro in casa la giovane ha trovato due finestre della sala forzate, mentre altre due aperte senza segni di scasso: secondo la Polizia, che sta indagando sul caso dopo essere stata allertata da un amico dell'influencer, i malviventi avrebbero utilizzato le prime due per entrare e le secondo per uscire con il bottino e scappare a gambe levate.

Rubati numerosi abiti, borse e accessori di marche note (e costose) come Chanel, Prada, Gucci, Louis Vuitton, senza dimenticare cinque orologi preziosi Patek Philippe e Rolex. Pare che la casa non avesse un sistema di antifurto.

Il commento di Biasi

Su Instagram Biasi ha pubblicato un post in cui commenta quanto avvenuto, ringraziando della solidarietà ricevuta:

"Dal momento che sono già trapelate le notizie riguardo il furto che ho subito presso la mia abitazione mi vedo costretta, nonostante non avessi voglia, a scrivere questo messaggio per ringraziarvi innanzitutto per la grande solidarietà ricevuta. Mi sento avvilita, delusa è ancora molto traumatizzata. Sono una donna autonoma indipendente forte e che vive sola per scelta, ma nonostante ciò, la sensazione che ho provato quando ho aperto la porta di casa con la notte non lo auguro davvero nessuno, perché l’idea che avrei potuto trovarmi con quelle "persone" davanti mi rabbrividisce da quando ho ripreso coscienza. Si sono portati via un pezzo della mia vita intera, dal giorno zero a quella notte, ricordi a cui tenevo morbosamente, non tanto per il valore economico quanto per il valore sentimentale, per quello che io attribuiva ad ognuna delle mie cose. La mia famiglia, i miei traguardi di lavoro negli anni, i miei amori, i miei viaggi. La mia infanzia. Lavoro da quando avevo 19 anni e tutto ciò che era riuscito a conquistarmi mi rendeva felice, non per dimostrare qualcosa a qualcuno, bensì perché ce l’avevo fatta da sola."

E ancora:

"Stiamo facendo qualsiasi cosa perché questa gente venga arrestata, per far sì che altri non subiscono quello che ho patito e sto patendo io, la violazione del nido dei miei spazi soprattutto della mia intimità. Ringrazio infinitamente la squadra mobile la polizia scientifica la polizia che accorso a casa mia appena l’abbiamo chiamata. Ora per me il tempo di fare come sempre faccio: reagire e agire. Ritrovare la mia forza con la mia serenità il mio equilibrio rimboccarmi le maniche e ripartire con il sostegno della mia famiglia l’amore dei miei amici più cari che ringrazio di nuovo infinitamente. Le cose materiali sono cose ed io nella vita non ho mai voluto e mai vorrà vivere per questo. E a voi che purtroppo sa che mi Spiate da tanto, voglio dire una cosa: godetevi tutto le mie borse miei gioielli le mie gioie mie orologi le mie valigie i miei beauty case i miei vestiti miei soldi e tutto ciò che vi siete presi. Io ho e sono ben di più."