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Dagli orti di Balmoral
La Regina Elisabetta arrotonda vendendo la verdura reale di Filippo
L’orto era un progetto personale del Duca d'Edimburgo, che se ne era occupato per anni, arricchendolo di un giardino acquatico, un bosco di querce e un sentiero per passeggiate tra i fiori.
Dieci sterline, circa 12 euro, per una cassa di frutta e verdura di stagione, rigorosamente biologiche, ma soprattutto reali. Elisabetta II, del resto, è una donna pratica e si sa che far quadrare i conti delle spese dell'istituzione monarchica non è impresa facile. Sua maestà ha quindi deciso di proporre ai tanti visitatori che si avvicendano allo splendido castello di Balmoral, buen ritiro scozzese dei Windsor, l'acquisto diretto dei frutti dei blasonati orti, voluti e seguiti negli anni dal principe consorte Filippo.
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La regina vende la verdura di Filippo
L’orto del castello di Balmoral era un progetto personale del Duca d'Edimburgo, che se ne era occupato per anni, arricchendolo di un giardino acquatico, un bosco di querce e un sentiero per passeggiate tra i fiori. Ora le sue verdure biologiche, di cui lui stesso aveva progettato le aree coltivate, sono in vendita presso il gift shop della dimora reale che, dopo la partenza della regina Elisabetta, riapre i battenti al pubblico. Da sabato 9 ottobre a domenica 7 novembre 2021, sarà di nuovo possibile visitare parte del castello e assicurarsi una selezione di verdure e ortaggi di stagione coltivati secondo il volere di Filippo, tra cui patate Royal, mele, zucche e barbabietole.
Buon business in tempo di Brexit
Considerando inoltre le foto che sono circolate sui media negli ultimi giorni degli scaffali inglesi dei supermercati, che mostravano grande penuria di frutta e verdura, the queen potrebbe averci visto decisamente lungo offrendo un prodotto che, in Gran Bretagna, rischia di diventare sempre più un vero e proprio bene di lusso.
Niente pare scalfire la tenace determinazione della regnante nel tenere in piedi la monarchia (e le sue finanze): la 95enne d'acciaio - nonostante la spinosa situazione con il nipote Harry e lo scandalo Epstein che ha travolto anche suo figlio, il principe Andrea - mostra il solito pragmatismo, con questa mossa, in piena coerenza con il suo motto: "never complain, never explain" ovvero mai lagnarsi, mai dare spiegazioni.
