Sciopero nazionale Alleanza Assicurazioni e Generali: a Milano i lavoratori in piazza
Ad indire lo sciopero sono state cinque sigle sindacali: domani l'appuntamento è alle 11 in piazza Tre torri.
Per la giornata di domani, giovedì 23 settembre 2021, è prevista una manifestazione nazionale con ritrovo a Milano sotto le tre torri: il ritrovo è stato fissato per le 11 e sono previste mille persone.
Previsti mille lavoratori in piazza a Milano
Ad indire lo sciopero son state cinque sigle sindacali: Cisl, Cgil, Fna, Snfia e Uilca. Lo scopo è quello di manifestare contro lo sfruttamento dei commerciali e di tutti i lavoratori di Alleanza Assicurazioni Spa, che fa parte del gruppo più ampio "Generali", acuitosi durante e dopo la prima ondata Covid. I lavoratori lamentano l'assenza di garanzie e l'aumento di responsabilità, orari di lavoro impossibili e un aumento dei soprusi da parte dei vertici dell'azienda.
Per la manifestazione del 23 settembre 2021, che inizierà alle 11 in piazza Tre Torri, sono previsti 800mila lavoratori impiegati in Alleanza Assicurazioni o Generali: saranno sufficienti a far tremare le gambe ai vertici?
"Con il lockdown è stato sempre peggio"
"Domani 23 settembre i lavoratori di Alleanza Assicurazioni, compagnia del Gruppo Generali, scioperano per l'intera giornata con manifestazione presso la sede direzionale in piazza Tre Torri a Milano. I lavoratori protestano contro la chiusura del 40% degli uffici e contro le condizioni di lavoro insostenibili a cui sono costretti dall'azienda a seguito della pandemia. Nonostante Generali ed Alleanza facciano utili record, sottopagano i lavoratori, sottoposti a pressioni commerciali intollerabili e violano i contratti di lavoro".
Le motivazioni ufficiali dello sciopero
Sul comunicato ufficiale relativo allo sciopero di domani è spiegato che "la presenza a Milano in piazza Tre Torri e l’inserimento della giornata di sciopero sulla piattaforma aziendale sono indispensabili per le ragioni che rivendichiamo dall’inizio della Pandemia:
- Riapertura di tutti gli Ispettorati Agenziali;
- Eliminazione delle pressioni commerciali;
- Riduzione degli obiettivi e reinserimento dei bonus mensili su più piste, non solo su quella danni;
- Eliminazione delle due piste Mix e ripristino di una sola;
- Rispetto del contratto di lavoro;
- Riduzione dei carichi amministrativi in capo ai produttori;
- Riduzione dei carichi di lavoro per i Direzionali e per gli Impiegati Amministrativi, oltre al ripristino per questi ultimi delle provvigioni acquisitive;
- Implemento dei silos di supporto alla rete;
- Ritiro del progetto di inserimento dei Senior Advisor (CF presi da altre Sim/Banche da inserire direttamente in carico all’Agenzia, pagati meglio di Account e TS, ed a cui affidare i migliori clienti e tutte le scadenze da togliere ai settori);
- Regolamentazione della “remotizzazione selvaggia” a cui abbiamo assistito dal diffondersi della pandemia, con il pagamento di “ristori” per tutti (come avviene per i produttori Generali) e dotazione di supporti ergonomici ed elettronici per eliminare le conseguenze patologiche del lavoro da casa;
- Immediata attivazione dell’off line;
- Ripristino del budget annuale e non semestrale;
- Annullamento di tutta la reportistica.
Il futuro lavorativo di ciascuno di noi ed il futuro della nostra azienda sono nelle nostre mani".
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