Quando l’estetica incontra la salute orale, una delle domande più frequenti riguarda la possibilità di migliorare l’aspetto dei denti senza trascurarne il benessere. Detartrasi e sbiancamento dentale sono due trattamenti distinti ma spesso complementari, in grado di contribuire a un sorriso più sano e visivamente più gradevole. Comprenderne le differenze e le finalità aiuta a scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze.
Cos’è la detartrasi e perché è importante
La detartrasi è una pulizia professionale approfondita che consente di rimuovere placca e tartaro, ovvero quei depositi duri che lo spazzolino non riesce a eliminare. Viene eseguita utilizzando strumenti a ultrasuoni e strumenti manuali, seguiti da una fase di lucidatura che rende le superfici dentali più lisce e meno predisposte all’accumulo di batteri. In alcuni casi si ricorre anche a tecniche come l’Air Flow, utili per eliminare macchie superficiali. Il trattamento ha una durata media di circa un’ora e può essere ripetuto più volte l’anno, a seconda delle indicazioni del professionista. La sua funzione principale è preventiva, poiché aiuta a ridurre il rischio di carie, gengiviti e parodontiti.
Lo sbiancamento dentale e l’azione sul colore
Diversamente dalla detartrasi, lo sbiancamento dentale interviene esclusivamente sul colore dei denti. Il trattamento utilizza gel a base di perossidi che, liberando ossigeno, agiscono sulle pigmentazioni profonde responsabili dell’ingiallimento. Può essere effettuato direttamente nello studio odontoiatrico, a domicilio tramite mascherine personalizzate oppure con una combinazione delle due modalità. I risultati variano in base a diversi fattori, tra cui il tipo di discromia, le abitudini alimentari e l’età del paziente. Eventuali effetti collaterali, come una temporanea sensibilità dentale o una lieve irritazione gengivale, sono generalmente transitori.
Trattamenti diversi ma spesso complementari
Detartrasi e sbiancamento rispondono a obiettivi differenti, ma vengono spesso associati. Una pulizia professionale accurata rappresenta infatti la base ideale prima di uno sbiancamento, perché consente di ottenere risultati più uniformi e duraturi. È sempre il professionista a valutare tempi e modalità, in base alla situazione clinica e alle aspettative del paziente.
L’importanza di affidarsi a professionisti
Sottoporsi a questi trattamenti in modo consapevole e sotto la guida di personale qualificato è fondamentale per ottenere benefici reali e sicuri. Ritrovare un sorriso brillante non significa soltanto migliorare l’aspetto estetico, ma prendersi cura della propria salute orale. Un gesto che parte dalla bocca e contribuisce al benessere generale della persona.