BILATERALE A PECHINO

Macron in Cina per la quarta volta (per far pressione anche sulla Russia sulla guerra in Ucraina)

La visita di Macron ha come obiettivo anche quello di attrarre più investimenti cinesi in Francia. I due hanno firmato numerosi accordi

Macron in Cina per la quarta volta (per far pressione anche sulla Russia sulla guerra in Ucraina)

Nella mattinata di giovedì 4 dicembre 2025, presso il Palazzo dell’Assemblea del Popolo a Pechino, il presidente cinese Xi Jinping ha accolto il presidente francese Emmanuel Macron, giunto in Cina per la sua quarta visita di Stato dal 2017.

Un viaggio di tre giorni che punta a rafforzare i rapporti economici e politici tra i due Paesi, ma soprattutto a sollecitare un maggiore impegno di Pechino per favorire un cessate il fuoco in Ucraina, sfruttando la sua “capacità decisiva” (parola di Macron) di influenza su Mosca.

Macron in Cina per la quarta volta (per far pressione anche sulla Russia sulla guerra in Ucraina)
Emmanuel Macron e Xi Jinping accompagnati dalle First Lady Brigitte Macron e Peng Liyuan

I due leader, accompagnati dalle rispettive first lady Peng Liyuan e Brigitte Macron, hanno salutato le delegazioni e hanno passato in rassegna il picchetto d’onore nella Grande Sala del Popolo, affacciata su Piazza Tiananmen. Macron, giunto a Pechino il giorno precedente, ha subito posto l’attenzione sul cuore della sua missione: il dialogo sulla sicurezza internazionale, la stabilità delle catene di approvvigionamento e i rapporti economici sino-francesi.

Macron: “Cina ha capacità decisiva sul cessate il fuoco in Ucraina”

Durante il colloquio bilaterale, Macro ha ribadito che Pechino detiene un potenziale ruolo chiave nel convincere la Russia a interrompere le ostilità.

LaCina ha una capacità decisiva sul cessate il fuoco in Ucraina“, ha affermato il presidente francese.

Macron in Cina per la quarta volta (per far pressione anche sulla Russia sulla guerra in Ucraina)
Emmanuel Macron e Xi Jinping

Ha dunque invitato Xi a sostenere la posizione europea e a contribuire a un percorso negoziale credibile, mettendo in guardia contro il rischio di “disintegrazione dell’ordine mondiale” e l’instabilità delle catene globali, soprattutto in relazione al nodo strategico delle terre rare, settore dominato dalla Cina.

Macron ha inoltre evidenziato la necessità di superare le divergenze tra Parigi e Pechino per perseguire il bene comune:

A volte ci sono differenze, ma abbiamo la responsabilità di superarle”, ha detto, richiamando l’importanza del dialogo bilanciato in un contesto di crescenti tensioni commerciali tra Cina ed Europa.

La risposta di Xi Jinping

Xi Jinping ha auspicato “legami più stabili tra Francia e Cina e una partnership strategica “esente da interferenze”, insistendo sul valore del multilateralismo e su una visione autonoma delle relazioni internazionali. Pur mantenendo la sua consueta prudenza sulla guerra in Ucraina, ha ribadito che la Cina “sostiene tutti gli sforzi favorevoli alla pace e continuerà a svolgere un ruolo “costruttivo” nella ricerca di una soluzione politica.

Macron in Cina per la quarta volta (per far pressione anche sulla Russia sulla guerra in Ucraina)
Emmanuel Macron e Xi Jinping

Il leader cinese ha sottolineato che entrambe le nazioni, fondatrici dell’ONU e membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, devono collaborare per difendere un ordine internazionale basato sul diritto, rafforzare il coordinamento nelle crisi globali e contribuire a una governance mondiale più efficace.

Ampliare la cooperazione economica

La visita di Macron è accompagnata da una delegazione di circa 35 leader dell’industria francese – da Airbus a EDF, da Danone a Schneider Electric – e ha l’obiettivo di attrarre più investimenti cinesi in Francia, riequilibrare gli scambi e ottenere maggiore accesso al mercato cinese in vari settori.

Durante l’incontro, i due presidenti hanno assistito alla firma di numerosi accordi nei campi dell’energia nucleare, dell’agroalimentare, dell’istruzione e dell’ambiente. Xi ha sottolineato l’importanza di ampliare la cooperazione anche in ambiti emergenti come l’economia verde, il digitale, le scienze biomediche, l’intelligenza artificiale e le energie sostenibili.