Anche quella di mercoledì 3 dicembre 2025 è stata l’ennesima giornata drammatica per la sicurezza sul lavoro in Italia. Nel giro di poche ore si sono verificati cinque gravi incidenti in diversi cantieri e luoghi di lavoro: un operaio è morto in Veneto, uno in Lombardia, mentre altri lavoratori sono rimasti feriti, alcuni in condizioni critiche, in episodi registrati tra Lombardia, Puglia e Sardegna (foto di copertina, l’incidente di Padova).
Montello (Bergamo): schiacciato da un macchinario
Mohssine Ghouati aveva 27 anni, era originario del Marocco, e si stava costruendo una vita in Italia. La moglie lo aveva raggiunto 15 giorni fa dal Paese nativo e ora piange la sua scomparsa.
Come racconta Prima Bergamo la tragedia è avvenuta all’interno della Montello Spa, azienda specializzata nel recupero e riciclo di materiali plastici e organici di Montello, in provincia di Bergamo. Il giovane, dipendente di una ditta esterna, stava compiendo dei lavori di manutenzione su un nastro trasportatore quando qualcosa è andato storto: il nastro sarebbe partito trascinando via il 27enne e facendolo finire all’interno di un macchinario. Inutili i soccorsi: il giovane è morto praticamente sul colpo.
In una nota stampa, i vertici della Montello Spa si sono detti “profondamente colpiti e sgomenti per quanto accaduto al lavoratore e siamo vicini alla sua famiglia”. L’azienda aggiunge che sta collaborando con le autorità per chiarire “cause e circostanze del tragico accaduto che ha coinvolto il dipendente di una società che da anni svolge attività di manutenzione all’interno del nostro stabilimento. Costernati, rinnoviamo la vicinanza alle persone colpite da questo lutto”.
Poco dopo, i sindacati Fiom, Filt, Filctem e Nidil Cgil Bergamo hanno diffuso una nota critica nei confronti dell’azienda proclamando un immediato sciopero:
“Un giovane lavoratore ha perso la vita mentre stava facendo manutenzione all’interno della Montello. E nonostante questo, l’azienda non ha interrotto la produzione, proseguendo l’attività come se nulla fosse. Siamo profondamente indignati e sconcertati di fronte a un atteggiamento che manca di rispetto verso la vita di una persona e verso tutte le lavoratrici e i lavoratori che ogni giorno entrano in quello stabilimento. Inviteremo le lavoratrici e i lavoratori a scioperare e a partecipare all’assemblea, perché una morte sul lavoro non può essere trattata come un fatto ordinario. Serve fermarsi, capire, pretendere responsabilità e sicurezza reali”.
La Cgil ha dichiarato uno sciopero immediato per il turno di notte e un’assemblea per stamattina.
Ponte San Nicolò (Padova): muore schiacciato da terreno durante uno scavo
Intorno alle 9 del mattino a Ponte San Nicolò, in provincia di Padova, ha perso la vita Nicola Pagan, 58 anni.
Come racconta Prima Padova, l’operaio si trovava all’interno di uno scavo destinato alla posa di condutture del gas quando sarebbe stato travolto dal terreno appena rimosso. Il materiale lo ha colpito nella parte inferiore del corpo, lasciandolo parzialmente sepolto. Subito dopo l’impatto, Pagan avrebbe accusato un malore.
I colleghi hanno tentato di liberarlo e prestargli aiuto fino all’arrivo del 118, che ha tentato a lungo di rianimarlo, senza però riuscire a salvarlo. Il 58enne è deceduto poco dopo.
Bagnolo San Vito (Mantova): ustioni alle mani per una dipendente del McDonald’s
Nella serata di martedì 2 dicembre 2025, in Lombardia, una ragazza di 25 anni è rimasta ustionata alle mani con olio bollente durante la pulizia di una friggitrice al McDonald’s di Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova.
Come riporta Prima Mantova, l’incidente è avvenuto attorno alle 23:30, durante il turno notturno. Il personale ha allertato immediatamente i soccorsi: la giovane è stata assistita dal 118 e trasportata all’Ospedale Carlo Poma di Mantova. Le sue condizioni sono state classificate non gravi, ma necessita di cure specialistiche.
Sassari: operaio 27enne schiacciato da un muletto, è grave
Nella mattinata di mercoledì 3 dicembre 2025, un altro grave incidente sul lavoro è avvenuto a Sassari, nel cortile di una ditta specializzata in serramenti e lavorazioni di ferro, legno e alluminio.
Un operaio edile di 27 anni è stato schiacciato da un muletto, riportando un grave trauma addominale da schiacciamento. Sul posto è accorsa un’ambulanza medicalizzata del 118, che ha stabilizzato il giovane prima del trasporto in gravi condizioni all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.
È ricoverato in prognosi riservata, ma secondo le prime informazioni non sarebbe in pericolo di vita.
Guagnano (Lecce): 21enne ferito gravemente in un cantiere
Sempre nella mattinata, un 21enne è rimasto ferito in modo serio in un cantiere a Guagnano, in provincia di Lecce, in Puglia. Le dinamiche non sono ancora state chiarite, ma l’incidente sarebbe avvenuto durante le consuete attività operative in un campo fotovoltaico. Tra le cause dell’incidente potrebbe esserci anche un malore. E’ stato portato in Rianimazione in ospedale.
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