Domenica 7 dicembre 2025 torna l’appuntamento con #Domenicalmuseo, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura che permette a cittadini e turisti di visitare gratuitamente musei, parchi archeologici, castelli, complessi monumentali, ville e giardini statali. L’iniziativa si ripete ogni prima domenica del mese, confermandosi come uno degli strumenti più apprezzati per avvicinare il pubblico alla ricchezza del patrimonio culturale italiano.
Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura dei singoli siti e, dove richiesto, sarà necessario prenotare l’accesso per garantire una fruizione sicura e ordinata. La scorsa edizione, lo scorso 2 novembre, ha registrato quasi 300.000 ingressi, a testimonianza del crescente interesse verso l’arte e la storia custodite negli istituti statali.
Per chi volesse organizzare la propria giornata culturale, tutte le informazioni pratiche e l’elenco completo dei musei aderenti sono disponibili sul sito del Ministero della Cultura e sull’app ufficiale Musei Italiani, strumenti che consentono di pianificare la visita scegliendo tra centinaia di luoghi in tutta Italia.
Aperture in tutta Italia: dall’arte classica ai siti contemporanei
L’iniziativa non riguarda solo i grandi musei delle capitali, ma si estende a siti diffusi lungo tutta la Penisola, permettendo di scoprire tesori meno conosciuti ma altrettanto affascinanti. A Roma, per esempio, sarà possibile visitare gratuitamente musei di fama internazionale come i Musei Capitolini e il Palazzo Barberini, così come alcuni dei più suggestivi complessi archeologici della città.
Al nord, a Milano, #Domenicalmuseo offre l’ingresso libero a luoghi come il Castello Sforzesco e la Galleria d’Arte Moderna, mentre a Torino i visitatori potranno esplorare il Museo Egizio, uno dei più importanti al mondo per l’arte e la storia dell’Antico Egitto. Anche in città più piccole si moltiplicano le possibilità: a Bergamo, ad esempio, si può passeggiare tra le sale del Museo di Scienze Naturali “E. Caffi” o scoprire le meraviglie della Città Alta, patrimonio storico della città.
Scendendo verso il centro-sud, a Firenze, oltre agli iconici musei degli Uffizi e di Palazzo Pitti, l’iniziativa permette di accedere a palazzi storici e collezioni minori spesso trascurate dai turisti, offrendo una prospettiva più intima della città rinascimentale. A Napoli, i visitatori potranno esplorare il Museo Archeologico Nazionale, il Palazzo Reale e persino alcuni siti archeologici minori della Campania, come ville e complessi storici aperti per l’occasione.
Anche in Sicilia e Sardegna, l’iniziativa si conferma un’occasione unica per valorizzare il patrimonio locale: a Palermo, l’ingresso gratuito nei Palazzi dei Normanni e in altre sedi museali statali offre uno sguardo privilegiato sulla storia e sull’arte della regione, mentre a Cagliari, i musei civici e le strutture monumentali permettono di scoprire la storia millenaria della Sardegna.
Come partecipare e cosa sapere
Partecipare a #Domenicalmuseo è semplice. È consigliabile consultare in anticipo il sito ufficiale del Ministero della Cultura o l’app Musei Italiani per verificare gli orari di apertura, eventuali prenotazioni obbligatorie e la disponibilità dei singoli siti. L’iniziativa si rivolge a tutti, dai residenti ai turisti, e rappresenta un’opportunità per stimolare l’interesse verso il patrimonio culturale e favorire momenti di socialità e scoperta.
Oltre all’aspetto culturale, #Domenicalmuseo ha anche un impatto significativo sull’economia locale: aumentano le visite ai negozi e ristoranti nelle vicinanze dei siti, e si incoraggia un turismo più consapevole e diffuso, che non si limita alle grandi capitali.
Il successo della scorsa edizione conferma l’appeal dell’iniziativa e la crescente partecipazione dei cittadini: quasi 300.000 ingressi registrati solo a novembre dimostrano quanto l’arte e la storia continuino a catturare l’interesse del pubblico, offrendo al contempo una modalità accessibile e inclusiva di fruizione del patrimonio culturale.
Un’opportunità per riscoprire l’Italia
#Domenicalmuseo rappresenta più di un semplice ingresso gratuito: è un invito a riscoprire l’Italia attraverso la sua storia, la sua arte e i suoi paesaggi monumentali. Che si tratti di ammirare un capolavoro rinascimentale, passeggiare in un parco archeologico o visitare un castello medievale, ogni prima domenica del mese diventa un’occasione per arricchire la propria conoscenza e vivere esperienze culturali uniche, senza distinzione di età o preparazione.
Tutte le informazioni aggiornate, comprese le modalità di prenotazione e l’elenco completo dei musei aderenti, sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero della Cultura qui e sull’app Musei Italiani.