Un weekend drammatico sulle strade italiane. Tra sabato 29 e domenica 30 dicembre 2025 sono ben undici le vittime di incidenti stradali tra Calabria, Sardegna, Abruzzo, Piemonte e Sicilia. E in alcuni casi le vittime sono giovanissime.
Abruzzo: tre donne morte sulla Fondovalle Sangro
Il bilancio più pesante arriva dall’Abruzzo. Nel pomeriggio di domenica 30 novembre 2025, intorno alle 13:30, lungo la SS652 Fondovalle Sangro, all’altezza del km 67+500 nel territorio di Atessa (Chieti), una Fiat Panda e una Ford Fiesta si sono scontrate frontalmente per cause ancora in corso di accertamento.
Nell’impatto hanno perso la vita tutte e tre le occupanti dei veicoli:
- Loredana Abbonizio, 64 anni, operatrice sociosanitaria alla guida della Panda;
- Stefania Pantalone, 66 anni; a bordo della Ford Fiesta
- Silvana Iezzi, 58 anni, anche lei sulla Ford Fiesta.

La strada è rimasta chiusa per molte ore per le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici, causando pesanti disagi alla circolazione.
Candiolo (Torino): 21enne sbalzato dall’auto, morto sul colpo
Dramma anche in Piemonte. A Candiolo, in provincia di Torino, il 21enne Manuel D’Incerto Spina ha perso la vita uscendo di strada a bordo della sua Porsche Macan in via Pinerolo.
Il giovane, che viaggiava da solo, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo dopo aver sfondato il parabrezza. Inutile l’intervento del 118, arrivato con ambulanza ed elicottero: è morto sul posto. Le cause della perdita di controllo del veicolo sono al vaglio delle forze dell’ordine.
Calabria, Cassano allo Ionio: due ventenni morti sulla SS106

Un altro incidente devastante si è verificato sulla SS106 Jonica, nel territorio di Cassano allo Ionio (Cosenza) in Calabria. Durante la notte, una Fiat Panda e un’Alfa Mito si sono scontrate frontalmente, provocando la morte di due ragazzi ventenni, Chiara Garofalo e Antonio Graziadio.

Altri quattro giovani sono rimasti feriti: due di loro, una sedicenne e un diciottenne, versano in condizioni gravissime. La Procura ha aperto un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’impatto.

Sardegna, Ogliastra: tre operai finiscono nel canalone con l’auto
Tragedia anche in Sardegna, lungo la SP27 tra Villagrande Strisaili e Tortolì (Nuoro). Una Volkswagen Golf con tre operai nordafricani a bordo è precipitata in un canalone, rimanendo semi-sommersa dall’acqua. I tre uomini sono morti sul colpo.
Le vittime sono:
- Thamer Hamouda Ramzy Shehabeld, 33 anni
- Ahmed Tafrih Ghandoyr Ahmed Sharweda, 33 anni
- Rizk Mohamed, 36 anni.
Catania, via Palermo: muore un 38enne, ferito il figlio
Nel pomeriggio, a Catania, in Sicilia, un 38enne, Christian Mandrà, ha perso la vita nel ribaltamento della sua Smart in via Palermo. L’auto si è capovolta dopo aver impattato contro uno spartitraffico e un muro.
A bordo c’era anche il figlio 14enne, rimasto ferito e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Marco.
Un bilancio che fa riflettere: giovani sempre più coinvolti
Il dato più allarmante della giornata è il numero elevato di giovani vittime. Su 10 morti:
- 5 avevano meno di 30 anni;
- 2 erano appena ventenni;
- una vittima era minorenne tra i feriti più gravi.
Si tratta di un pattern purtroppo ricorrente nel panorama italiano, dove i giovani risultano tra le categorie più esposte al rischio di incidenti mortali, soprattutto di notte e nei weekend.
I dati sono spesso impressionati. Secondo il report dell’osservatorio Asaps (Associazione sostenitori amici Polizia stradale), nel fine settimana precedente – da venerdì 21 a domenica 23 novembre 2025 – erano state 18 le vittime, di cui 6 sotto i 35 anni.
Sono state 3 le vittime in Campania, 2 in Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia, Sardegna, 1 in Veneto, Liguria, Umbria.
Il fine settimana precedente era andata ancora peggio, con trenta decessi.
Sempre secondo un rapporto dell’ASAPS nei primi quattro mesi del 2025 (gennaio-aprile) si sono registrate 354 vittime in incidenti stradali avvenuti durante i weekend.