L’Italia si è preparata a vivere una stagione invernale particolarmente positiva sul fronte turistico. Secondo le elaborazioni contenute nella nota previsionale Tourism Forecast Winter dell’istituto Demoskopika il Paese registra 29,7 milioni di arrivi e 93 milioni di presenze, numeri che segnalano un incremento significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli arrivi dovrebbero crescere dell’8,2%, mentre le presenze potrebbero segnare un progresso del 14,3%. Anche la spesa turistica diretta risulta in aumento, raggiungendo i 14,8 miliardi di euro, pari a un +9,1% su base annua.
Una crescita trainata dai visitatori esteri
Dai dati emerge con chiarezza il ruolo fondamentale svolto dalla componente internazionale. Se il mercato interno ha mantenuto una sostanziale stabilità rispetto al 2024, la presenza dei turisti stranieri mostra un balzo molto più marcato. Le previsioni indicano l’arrivo di 14,4 milioni di viaggiatori provenienti dall’estero, con una crescita stimata del 21,1% rispetto al 2025. Anche i pernottamenti sono saliti in modo evidente, raggiungendo quota 52 milioni, pari a un +28,8%.
Un impatto economico sempre più rilevante
L’aumento dei flussi si traduce anche in un rafforzamento dell’indotto economico. La spesa turistica diretta, stimata in quasi 15 miliardi di euro, mostra un incremento del 9,1% rispetto all’anno precedente, confermando la capacità del settore di generare valore e ricadute positive sulle attività collegate. Pur mantenendo ancora la maggioranza con il 51,5% del totale, il mercato domestico risulta affiancato da un dinamismo crescente della domanda internazionale.
L’Italia si conferma una meta in forte attrazione
Il quadro delineato da Demoskopika suggerisce un’ulteriore conferma della forza attrattiva del Paese. L’eccezionale performance del turismo estero rappresenta un elemento centrale per comprendere questa fase di espansione, indicando che l’immagine dell’Italia all’estero continua a rafforzarsi. Tra località montane, città d’arte e borghi ricchi di tradizioni, l’offerta turistica nazionale si rivela nuovamente capace di intercettare e valorizzare l’interesse dei visitatori, contribuendo a un inverno all’insegna della crescita e della ripartenza.