Si apre oggi il convegno “La Via del Marmo“, promosso dalla Soprintendenza ABAP per la Città metropolitana di Milano, in collaborazione con la Città metropolitana di Milano, il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi, la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, l’Arcidiocesi di Milano, e con il contributo di Regione Lombardia.
L’incontro ha inizio alle ore 16.00 di martedì 25 novembre 2025 nella Sala Azzurra di Palazzo Arese Litta, in Corso Magenta 24 a Milano, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, e si inserisce nel ciclo di appuntamenti dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del territorio.
Perché “La Via del Marmo”?
La Via del Marmo è il nome del percorso storico seguito per secoli dai blocchi di marmo rosa estratti dalle cave di Candoglia, in bassa Val d’Ossola, per giungere fino al cantiere del Duomo di Milano.
Questo cammino – lungo circa 100 chilometri e basato sulle vie d’acqua (Verbano, Ticino, Navigli) – iniziò oltre 630 anni fa, nel 1387, quando i primi blocchi furono trasportati dalle cave al Duomo, un anno dopo la posa della prima pietra da parte dell’Arcivescovo Antonio da Saluzzo e del Duca Gian Galeazzo Visconti.
Da allora la Cava di Candoglia ha fornito in modo esclusivo il marmo al Duomo di Milano, rendendo questo tragitto non solo un percorso commerciale, ma anche un itinerario di cultura, spiritualità, paesaggio, arti e mestieri. Fu anche la rotta privilegiata delle merci provenienti dalle valli del Verbano, fino all’ultimo arrivo in Darsena nel 1979, con l’ultimo barcone di carico. Recuperare oggi questo tracciato significa riscoprire borghi, tradizioni, spiritualità, lavoro artigianale e patrimonio storico-artistico.
Il progetto
La Via del Marmo – Dalle Cave di Candoglia al Duomo di Milano. Costruire un modello di governance per sviluppare un nuovo cammino è un progetto che mira ad aggregare enti pubblici e associazioni culturali per costruire un modello condiviso di valorizzazione del percorso.
Dopo aver lanciato il cammino nel 2025, anno giubilare, l’obiettivo è consolidarlo in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026, quando Milano e il suo Duomo saranno al centro dell’attenzione mondiale.
Il programma del convegno
Ore 15:45 – Registrazione
Ore 16:00 – Saluti istituzionali
- Emanuela Carpani – Soprintendente ABAP per la Città metropolitana di Milano
- Francesca Caruso – Assessore alla Cultura della Regione Lombardia
- Aurora Impiombato Andreani – Consigliera delegata al Turismo e Marketing territoriale della Città metropolitana di Milano
Ore 16:15 – Gli itinerari culturali come strumento di valorizzazione dei territori
Emanuela Carpani
Ore 16:30 – La Via del Marmo: prospettive di governance
Giorgio Grandesso, Direttore del Settore Turismo e Marketing territoriale – Città metropolitana di Milano
Ore 16:40 – Introduzione a La Via del Marmo: percorso, progetto, attività
Cristina Proserpio, Project Manager – FareCultura
Ore 16:50 – L’ultimo viaggio di San Carlo Borromeo lungo La Via del Marmo
don Massimo Pavanello, Responsabile Turismo e Pellegrinaggi – Arcidiocesi di Milano
Ore 17:00 – Marmo di Candoglia, ma non solo. Il legame tra Val d’Ossola e Milano
Grazia Signori, Associazione Italiana di Geologia e Turismo
Ore 17:10 – La Via del Marmo lungo la Via d’Acqua: la Diga di Panperduto e l’ingegneria idraulica
Valeria Chinaglia, Direttore Generale – Consorzio Est Ticino Villoresi
Ore 17:20 – Parco Nazionale Val Grande e Aree UNESCO Sesia Val Grande Global Geopark e Riserva della Biosfera
Michele Zanelli, Direttore Ente Parco Nazionale Val Grande
Ore 17:30 – Dal naturale allo spirituale (e ritorno): il Cantiere del Duomo di Milano
Francesco Canali, Direttore dei Cantieri della Fabbrica del Duomo di Milano
Ore 17:45 – Conclusioni, interventi e domande
Modera e coordina: Cosimo Damiano Meleleo, Responsabile Servizio Turismo – Città metropolitana di Milano