Venerdì 28 novembre 2025 è in programma un nuovo sciopero generale nazionale che coinvolgerà lavoratori pubblici e privati. Lo stop, proclamato dalle sigle sindacali CUB, USB, SGB, COBAS e USI-CIT, interesserà numerosi settori strategici: trasporti, scuola, sanità, uffici pubblici e servizi essenziali.
Tra i comparti più impattati ci sarà il trasporto ferroviario, con possibili cancellazioni, ritardi e modifiche alla circolazione di treni regionali e a lunga percorrenza.
Non aderisce, invece, la Cgil, che ha proclamato un altro sciopero generale per venerdì 12 dicembre 2025 (nonostante le sollecitazioni dei Cobas a una protesta unitaria).
Perché si sciopera: le motivazioni delle sigle sindacali
I sindacati partecipanti contestano diversi punti della Manovra 2026, giudicata penalizzante per i servizi pubblici e per il mondo del lavoro. Le criticità evidenziate includono:
- Aumento delle spese militari, ritenuto eccessivo e a scapito di investimenti in settori chiave.
- Sottofinanziamento di sanità, scuola e trasporti, già in sofferenza per carenza di personale e difficoltà strutturali.
- Assenza di misure concrete contro la precarietà, nonostante la crescita del lavoro a termine e dei contratti discontinui.
- Mancato aumento reale dei salari, con una perdita di potere d’acquisto significativa per molti lavoratori.
Secondo le sigle promotrici, lo sciopero vuole richiamare l’attenzione su priorità sociali e sulla necessità di un piano di investimenti che rafforzi i servizi essenziali.
Sciopero dei treni: orari e durata
Come segnalato da Trenitalia sul suo sito ufficiale, lo stop coinvolgerà il personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord e parte del settore privato.
- Inizio sciopero: ore 21:00 del 27 novembre 2025
- Fine sciopero: ore 21:00 del 28 novembre 2025
- Durata complessiva: 24 ore.
Durante la mobilitazione saranno attive le fasce di garanzia, previste nei giorni feriali per i servizi minimi:
- 6:00 – 9:00
- 18:00 – 21:00.
All’interno di queste fasce circoleranno solo i treni considerati essenziali.
Trenitalia e FS: treni garantiti sulle principali linee nazionali
Le fasce di garanzia copriranno i collegamenti nazionali più importanti lungo gli assi Nord–Sud e sulle tratte ad alta domanda.
Da Milano Centrale
Previsti treni garantiti verso:
- Napoli, Salerno, Lecce, Reggio Calabria
- Torino, Genova
- Venezia, Trieste, Udine
- Ventimiglia
- Collegamenti Intercity Notte verso Sud Italia.
Da Roma Termini
Saranno assicurati collegamenti con:
- Reggio Calabria, Lecce, Palermo, Siracusa
- Trieste, Ancona, Ventimiglia
- Milano e Torino, fondamentali in caso di riduzione del servizio ordinario.
Da Torino Porta Nuova
Operativi i treni verso:
- Napoli, Salerno, Taranto, Lecce, Reggio Calabria.
Da Venezia Santa Lucia
Garantiti i collegamenti con:
- Milano, Torino, Napoli
- Treni internazionali sulle tratte Svizzera e Austria.
Treni per la Sicilia
Regolari, nelle fasce di garanzia, alcuni servizi tra:
- Palermo – Messina – Siracusa
- Treni notte e lunga percorrenza da/verso il continente tramite Roma e Milano.
Collegamenti internazionali garantiti
Confermati i convogli:
- Milano–Zurigo, Milano–Basilea
- Venezia–Zurigo, Venezia–Ginevra
- Roma/La Spezia–Vienna.
Trenord: servizi garantiti e limitazioni in Lombardia
Trenord avverte che lo sciopero potrebbe generare pesanti ripercussioni sul servizio Regionale, Suburbano, Aeroportuale e Lunga Percorrenza.
Giovedì 27 novembre
Viaggeranno solo i treni con partenza entro le 21:00 e arrivo entro le 22:00.
Fasce garantite
Come per Trenitalia, anche in Lombardia i servizi minimi sono previsti:
- 6:00 – 9:00
- 18:00 – 21:00.
Principali tratte garantite
I collegamenti assicurati includono:
- Milano ↔ Brescia, Bergamo, Cremona, Pavia, Varese, Lecco, Como, Novara, Piacenza
- Milano ↔ Lodi, Saronno, Tortona/Alessandria
- Domodossola–Arona–Milano
- Luino–Gallarate–Milano
- Porto Ceresio–Varese–Milano
- Bergamo–Treviglio
- Brescia ↔ Cremona, Parma, Bergamo
- Linea Brescia–Iseo–Edolo.
Trasporto aeroportuale: bus sostitutivi
In caso di cancellazione dei treni per Milano-Malpensa, saranno attivi bus senza fermate intermedie:
- Milano Cadorna ↔ Malpensa Aeroporto (partenze da via Paleocapa 1)
- Stabio ↔ Malpensa Aeroporto in sostituzione della linea S50.
Italo: i treni garantiti il 28 novembre
Anche Italo comunica una lista di collegamenti assicurati durante lo sciopero.
Da Torino Porta Nuova
Garantiti treni verso:
- Reggio Calabria (es. 8143, 8158)
- Napoli (9955, 9959, 9946)
- Bari (9939)
- Salerno (9971).
Da Milano Centrale
Assicurati numerosi collegamenti verso:
- Roma Termini (9961, 9997)
- Napoli (9995, 9987)
- Udine (8993)
- Venezia (8997, 8995)
- Reggio Calabria (8111).
Da Roma Termini
Garantiti treni verso:
- Milano (9966, 9997)
- Bolzano (8966)
- Venezia (8924, 8906)
- Reggio Calabria (8192).
Dal Sud Italia
Confermati collegamenti strategici:
- Napoli–Torino (9908, 9940, 9994)
- Napoli–Udine (8920)
- Salerno–Milano (9962, 9950)
- Reggio Calabria–Roma (8192)
- Brescia–Roma (8954, 8951, 8959)
- Vari treni Venezia–Napoli e Venezia–Milano.
Rimborsi e riprogrammazione del viaggio: cosa sapere
I viaggiatori che desiderano rinunciare al viaggio possono richiedere il rimborso già dalla dichiarazione ufficiale di sciopero.
Rimborsi Trenitalia
- Frecce e Intercity: possibile chiedere rimborso fino all’orario di partenza del treno prenotato
- Regionali: richiesta possibile fino alle 24:00 del giorno precedente lo sciopero.
In alternativa, il passeggero può riprogrammare il viaggio a condizioni analoghe, in base alla disponibilità dei posti.