Incidenti sul lavoro

Due autisti morti sul lavoro, uno schiacciato da un cavalletto metallico da 500 chili, un altro da un muletto

A Ghisalba, in provincia di Bergamo, Lino Cesana, autotrasportatore di 65 anni, è l'ennesima vittima. Gravi incidenti anche in Liguria, Friuli e Trentino

Due autisti morti sul lavoro, uno schiacciato da un cavalletto metallico da 500 chili, un altro da un muletto

Ancora vittime sul lavoro in Lombardia. A Ghisalba, in provincia di Bergamo, Lino Cesana, autotrasportatore di 65 anni, è morto schiacciato da un cavalletto metallico del peso di cinque quintali.

Stessa sorte, nella mattinata di giovedì 20 novembre 2025, per un autista investito da un muletto a Gessate, in provincia di Milano. (foto copertina soccorsi e forze dell’ordine a Gessate)

Infortunio sul lavoro mortale a Ghisalba (Bergamo): schiacciato da un cavalletto d’acciaio

A Ghisalba, in provincia di Bergamo, un autotrasportatore di 65 anni, Lino Cesana, dipendente della Nicoli Trasporti, ha perso la vita dopo essere stato schiacciato da un cavalletto metallico del peso di circa cinque quintali.

Come racconta Prima Bergamo, il supporto, posizionato in quota dopo lo scarico della merce, sarebbe precipitato sull’uomo subito dopo la rimozione di una cinghia di contenimento. I colleghi hanno estratto il 65enne in condizioni disperate, già in arresto cardiocircolatorio. Stabilizzato sul posto, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII, dove però è deceduto poco dopo l’arrivo.

Sul luogo dell’infortunio sono intervenuti i tecnici della prevenzione dell’Ats e i carabinieri di Treviglio, che stanno ricostruendo l’esatta dinamica. La salma è tuttora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Schiacciato da un muletto a Gessate (Milano)

Un altro tragico incidente è avvenuto nella mattinata odierna a Gessate, in provincia di Milano. Nella sede dell’azienda MPS, un autotrasportatore di 61 anni sceso dal suo camion è stato investito da un muletto in transito.

Come riporta Prima La Martesana, nonostante l’intervento dei soccorritori, purtroppo per l’autista non c’è stato nulla da fare.

Soccorso anche un 57enne, non coinvolto direttamente nell’evento, che però non ha avuto bisogno del trasporto in ospedale.

Cernusco (Milano): muratore incastrato col braccio

Sempre in Lombardia, un gravissimo incidente è avvenuto a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano.

Come racconta Prima La Martesana, a essere soccorso è stato un operaio che stava lavorando all’interno del cestello di una gru per un intervento sul tetto di una villa privata. Il 31enne è rimasto con il braccio schiacciato tra il cestello di metallo e la parete della casa, non riuscendo a liberarsi.

Per questo, oltre ai sanitari, è stato richiesto l’intervento dei pompieri che sono riusciti a liberare l’uomo che, dolorante, ma cosciente, è stato caricato a bordo dell’ambulanza per essere trasportato in Pronto soccorso in codice giallo.

Deiva Marina (La Spezia): operaio 21enne salvo grazie al casco di protezione

A Mezzama, frazione di Deiva Marina, in provincia di La Spezia, in Liguria, la tragedia è stata invece soltanto sfiorata. Un giovane operaio di 21 anni è stato colpito da un albero spezzato dal forte vento durante lavori di ristrutturazione in un cantiere edile.

L’impatto è stato violento al punto da rompere il caschetto di protezione, che tuttavia gli ha salvato la vita. Il giovane, caduto a terra e momentaneamente privo di sensi, ha riportato traumi al collo e alla schiena.

Il padre, presente al momento dell’incidente, preso dal panico lo ha caricato sul furgone e trasportato autonomamente alla pubblica assistenza locale, un comportamento che i sanitari hanno definito rischioso. Dopo la prima valutazione, i soccorritori hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso dei Vigili del Fuoco per il trasferimento urgente all’ospedale San Martino di Genova, dove il ragazzo è giunto cosciente ma con traumi significativi.

Ferrara: precipita da nove metri, è grave

A Ferrara, in Emilia Romagna, è invece grave un operaio di 36 anni precipitato da circa nove metri mentre lavorava sul tetto dello stabilimento di Salvi Vivai.

Secondo le ricostruzioni, il 36enne avrebbe messo un piede su un lucernario che non avrebbe retto al suo peso, sfondandosi e facendolo cadere a terra da un’altezza di nove metri. Ferito in maniera grave, non sarebbe in pericolo di vita.

Udine: due operai investiti da un collega

A Udine, in Friuli Venezia Giulia, all’interno di un’officina meccanica, un dipendente ucraino del 1989, durante una manovra con un veicolo aziendale, ha investito due colleghi: un altro lavoratore ucraino di 52 anni e un italiano di 34.

Il personale del 118 ha trasportato i feriti in pronto soccorso per accertamenti. Le loro condizioni, fortunatamente, non risultano gravi. I carabinieri del Radiomobile stanno verificando la dinamica dell’accaduto e il rispetto dei protocolli di sicurezza interni.

Salorno (Bolzano): grave incidente in agricoltura

Nei meleti tra Magrè e Cortaccia, a Salorno, in provincia di Bolzano (Trentino Alto Adige) un uomo di circa sessant’anni è rimasto gravemente ferito in un incidente con il trattore. La ricostruzione dei fatti è ancora in corso.

Sul posto sono intervenuti la Croce Bianca, l’elisoccorso Pelikan 1, i Vigili del Fuoco e i carabinieri. L’uomo è stato trovato in condizioni critiche ed è stato trasportato all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove rimane ricoverato.

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