In Italia si continua a morire sul lavoro. Le ultime ore hanno visto una lunga serie di tragedie in cantieri edili, aziende manifatturiere e contesti agricoli, con cinque morti e numerosi feriti gravi. Le vittime si registrano in Sicilia, Calabria, Sardegna e Lazio.
Pozzallo (Ragusa): operaio di 36 anni ucciso dal cedimento del braccio di una betoniera
A Pozzallo, in provincia di Ragusa, in Sicilia, ha perso la vita un operaio albanese di 36 anni, impegnato nelle lavorazioni del solaio in un cantiere edile. Il braccio metallico della betoniera avrebbe ceduto improvvisamente durante il getto del calcestruzzo, colpendolo con violenza.
Nonostante il tempestivo trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore-Baglieri di Modica, l’uomo è deceduto poco dopo il ricovero. Ferito anche un gruista, le cui condizioni non sarebbero gravi.
Ceccano (Frosinone): operaio precipita dal quarto piano e muore sul colpo
Nel primo pomeriggio, a Ceccano, in provincia di Frosinone, nel Lazio, si è verificato un secondo incidente mortale. Ezio Cretaro, operaio 66enne, è caduto da un ponteggio allestito per il rifacimento della facciata di una palazzina nel centro storico.
La caduta dal quarto piano non gli ha lasciato scampo: i sanitari del 118 hanno tentato invano la rianimazione, richiedendo anche l’intervento dell’eliambulanza.
Trattore precipita in un burrone, due morti e un ferito gravissimo
Due morti in un incidente in Calabria. Nelle campagne tra Pallagorio e Casabona, in provincia di Crotone, un trattore agricolo con a bordo quattro persone è precipitato in un burrone profondo oltre cento metri a causa, secondo i primi accertamenti, del cedimento della strada di accesso a un uliveto.
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L'intervento dei soccorritori
Le vittime sono Francesco Lamazza, agricoltore 78enne del posto, morto sul colpo alla guida del mezzo, e un operaio pakistano, deceduto nella caduta. Un terzo operaio pakistano è stato estratto in condizioni critiche e trasferito in elisoccorso a Catanzaro.
Sardegna, SS128 Pattada: autotrasportatore travolto dal proprio camion
Una vittima anche in Sardegna. A perdere la vita è stato Giacomino Demontis, 72 anni, autotrasportatore. Il conducente aveva accostato il mezzo pesante lungo la statale 128 a Pattada, in provincia di Sassari, per controllare il carico, ma per cause ancora in valutazione il camion si è mosso improvvisamente, schiacciandolo contro il guardrail.

Malgrado i tentativi di rianimazione del 118 e l’arrivo dell’elisoccorso Areus, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Operaio schiacciato da una cabina elettrica
Attorno alle 9 della mattina di martedì 18 novembre in un capannone industriale a Tagliolo Monferrato, in provincia di Alessandria (Piemonte), un operaio sarebbe rimasto schiacciato da una cabina elettrica durante le operazioni di spostamento di questa strumentazione. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso del 118, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e i tecnici dello Spresal. Il 60enne, fortunatamente non in pericolo di vita, ha riportato un trauma addominale e una possibile frattura del femore.
San Martino in Strada (Lodi): 59enne schiacciato da una lastra di acciaio
Un grave incidente sul lavoro si è verificato anche in Lombardia, a San Martino in Strada, provincia di Lodi, dove un operaio è stato colpito e schiacciato da una pesante lastra di acciaio, riportando traumi di grande entità. Come racconta Prima Lodi, il lavoratore è stato liberato dai vigili del fuoco, stabilizzato dal personale del 118 e trasferito in elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove si trova in gravi condizioni.
Abruzzo, Civitella del Tronto: plastica fusa investe due manutentori
Alla Valgroup Italia di Villa Lempa, in provincia di Teramo (Abruzzo), due manutentori – un 24enne e un 58enne – sono stati colpiti da particelle di plastica fusa durante un intervento su una pressa per preforme in PET.
Il giovane, ustionato al volto, è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Mazzini di Teramo in codice rosso. Il collega, ferito alla mano, è stato dimesso con 15 giorni di prognosi.
Agnone (Isernia): operaio schiacciato da un componente di una bisarca
Un 35enne di nazionalità straniera è rimasto gravemente ferito invece ad Agnone, in provincia di Isernia, in Molise, dopo essere finito sotto un componente di una bisarca.

I colleghi hanno dato l’allarme e i vigili del fuoco lo hanno estratto rapidamente, consegnandolo al 118. Trasportato all’ospedale di Campobasso, è ricoverato in condizioni critiche.
Chioggia (Venezia): auto sfonda la barriera del cantiere e travolge un operaio
Due gravi incidenti anche nel Nord-Est. In Veneto, sul ponte del canale Fossetta, lungo la SS309 Romea, in territorio di Chioggia (Venezia), un’automobile ha superato le delimitazioni del cantiere stradale e ha investito un operaio impegnato nelle manutenzioni.
L’uomo è stato soccorso e portato in ospedale; la direzione lavori Anas e le autorità locali stanno eseguendo verifiche sulla dinamica e sulle protezioni del cantiere.
In Friuli Venezia Giulia, a San Giorgio di Nogaro (Udine) un operaio è stato colpito da una scarica elettrica durante una manutenzione all’interno della vetreria Sisecam. Il tecnico era al lavoro su un nuovo impianto quando è stato raggiunto da una scarica elettrica.
L’uomo, cosciente al momento dei soccorsi, è stato condotto all’ospedale di Palmanova per accertamenti. Non presenta danni cardiaci.
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