L’allarme, pur rientrato rapidamente, ha riportato l’attenzione su un fenomeno che negli ultimi mesi ha messo sotto pressione diversi aeroporti europei.
Ennesimo allarme drone sui cieli europei
Ennesimo allarme drone nei cieli europei. Nella serata di domenica 16 novembre 2025, lo spazio aereo sopra l’aeroporto di Aalborg, nel nord della Danimarca, è stato improvvisamente chiuso per circa un’ora.
La decisione è stata presa a causa del sospetto avvistamento di un drone in prossimità delle piste. Secondo quanto riferito dalla polizia della North Jutland, uno o più droni sarebbero stati notati nel perimetro aereo dello scalo, inducendo le autorità aeroportuali a sospendere immediatamente le operazioni di decollo e atterraggio.
Avvistato su un aeroporto in Danimarca
L’intervento ha dato il via a un’indagine ancora in corso, volta a chiarire la natura dell’episodio e a identificare i responsabili. La sospensione dei voli ha causato disagi limitati ma significativi ai passeggeri in transito.
L’allarme, pur rientrato rapidamente, ha riportato l’attenzione su un fenomeno che negli ultimi mesi ha messo sotto pressione diversi aeroporti europei.
L’ingresso dell’aeroporto:
I sorvoli precedenti
Non è infatti la prima volta che la Danimarca si trova a fronteggiare situazioni del genere. Aveva già registrato due episodi simili a settembre, con brevi ma improvvise interruzioni del traffico aereo dovute alla presenza sospetta di droni.
Nella serata di lunedì 22 settembre 2025, l’aeroporto di Copenaghen è stato costretto a chiudere temporaneamente a causa del sorvolo di alcuni velivoli non identificati.
Pochi giorni dopo, il 26 settembre, uno o due droni non identificati hanno sorvolato per diverse ore la base aerea di Karup, la più grande della Danimarca.
Una tendenza preoccupante
La preoccupante tendenza solleva interrogativi sulla sicurezza e sul controllo dello spazio aereo in un periodo di crescente proliferazione di dispositivi senza pilota adoperati particolarmente dai russi.
Mentre proseguono gli accertamenti delle forze dell’ordine, la Danish Transport Authority ha ribadito la necessità di rispettare rigorosamente le normative sull’uso dei droni, soprattutto in prossimità di infrastrutture sensibili come gli aeroporti.
Le autorità danesi non escludono l’adozione di misure più rigide, anche tecnologiche, per prevenire ulteriori interferenze.