Il raccapricciante video dell'invasione di topi in un giardinetto pubblico
C'è anche chi scarica la responsabilità sulle persone che portano cibo per i piccioni.
Scene che richiamano alla mente la nota favola del Pifferaio Magico...ma che di fiabesco hanno davvero ben poco. Video incredibili stanno circolando nelle ultime ore sui social: mostrano la presenza di un numero impressionante di topi nei giardini pubblici prospicienti la stazione Teb di Albino, nella Bergamasca.
Invasione di topi in un parco pubblico
"Spettacolare, al brunire della sera, allucinante, impressionante… tra poco ci dovremo vaccinare anche per loro. Pazzesco!» scrive un'internauta, postando il video subito diventato localmente virale. Dai commenti traspare preoccupazione mista a ironia.
Prima Bergamo ha contattato Orsola Pedrini, la donna che ha postato il video, che ha raccontato:
"Due settimane fa mi era giunta voce che i giardini erano frequentati da pantegane, la scorsa settimana ho visto di persona dei topolini ma ieri sera (17 settembre 2021), tornando dalla stazione, sono ripassata a controllare e mi sono trovata davanti a uno spettacolo impressionante, allora ho filmato e lanciato l’allarme su Facebook".
Allarme raccolto dalle istituzioni preposte, che si stanno attivando alla risoluzione del problema.
L'intervento del sindaco
Il sindaco Fabio Terzi fa sapere:
"Sono rimasto colpito dal filmato, situazioni del genere non ne avevamo mai riscontrate, ho proprio il mio ufficio in quella zona e transito sul luogo sia di mattino verso le 8 che la sera alle 18 e molto raramente mi è capitato di vedere un topo uno. Lunedì chiameremo la ditta specializzata alla derattizzazione per mettere in sicurezza l’area. Non mi spiego quanto accaduto ma posso ipotizzare: lavori nelle vicinanze; la roggia che costeggia il piccolo parco; il cibo abbandonato da chi frequenta il giardino pubblico".
Secondo il gestore di un bar limitrofo al parco "invaso" una parte di responsabilità potrebbero averla anche quelle persone che continuano a portare cibo per i piccioni.
Dal sopralluogo effettuato nei giorni successivi dai giornalisti di Prima Bergamo l’area pare tranquilla e senza traccia di roditori, ma è verso sera che riprendono le loro danze.