INCIDENTI SUL LAVORO

La strage non si ferma: cinque morti sul lavoro in un solo giorno

Un camionista è invece miracolosamente rimasto illeso dopo esser precipitato per oltre cinquanta metri col suo camion. Un agricoltore è stato ferito da una mucca

La strage non si ferma: cinque morti sul lavoro in un solo giorno

Lunedì 3 novembre 2025 è stato un giorno nero per la sicurezza sul lavoro in Italia. Cinque persone hanno perso la vita in incidenti sul lavoro avvenuti nell’arco di poche ore, dalla provincia del Verbano-Cusio-Ossola al Piacentino, dal Sassarese al Bresciano fino al cuore di Roma, dove nel crollo di una torre un operaio è morto dopo 11 ore sotto le macerie.

Schiacciato da un blocco di marmo

La prima tragedia si è consumata nella mattinata del 3 novembre 2025 a Crevoladossola, nel Verbano-Cusio-Ossola (Piemonte). Tarcisio Valci, 56 anni, operaio originario della Val Formazza, ha perso la vita schiacciato da un blocco di marmo davanti al cassone di un autocarro aziendale, durante le operazioni di carico e scarico nel deposito esterno della ditta Ossola Marmi e Graniti, parte del gruppo Tosco Marmi.

Tarcisio Valci

Nonostante l’intervento immediato dei sanitari del 118, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia locale e ispettori dello Spresal dell’Asl del VCO, che stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. La Procura di Verbania ha aperto un fascicolo.

Operaio precipita in cava

Un altro tragico incidente si è verificato a Nuvolera, in provincia di Brescia (Lombardia), sempre lunedì 3 novembre 2025. Marco Iazzetta, operaio di 31 anni è morto dopo essere precipitato per circa dieci metri in una cava di via dei Marmi.

Marco Iazzetta

L’allarme era scattato poco prima di mezzogiorno in codice rosso, e i soccorsi del 118 avevano praticato a lungo manovre di rianimazione prima del trasporto d’urgenza all’ospedale di Gavardo, dove l’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo. La vittima aveva riportato traumi multipli ed era stata trovata in arresto cardiocircolatorio.

Travolto da un muletto

Sempre nella mattinata del 3 novembre 2025, un altro lavoratore ha perso la vita a San Giorgio Piacentino, in provincia di Piacenza (Emilia-Romagna). Giancarlo Uselli, 64 anni, è morto dopo essere stato investito da un muletto nel cortile di un’azienda. L’uomo, che si trovava lì come cliente per l’acquisto di materiale, sarebbe stato travolto da un operaio di 40 anni al primo giorno di lavoro.

I colleghi hanno subito chiamato i soccorsi, ma per Uselli non c’è stato nulla da fare. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri e i tecnici dell’Ausl specializzati in Medicina del Lavoro, che stanno cercando di chiarire l’esatta dinamica dei fatti.

Allevatore muore schiacciato dal trattore

Nel primo pomeriggio, la terza vittima della giornata: Franco Gallittu, 51 anni, allevatore di Sennori, ha perso la vita nelle campagne di Tergu, in provincia di Sassari (Sardegna). Mentre era alla guida del suo trattore sulla strada provinciale 29, in direzione Nulvi, l’uomo ha perso il controllo del mezzo che si è ribaltato, schiantandosi contro un albero e finendo in una scarpata.

Franco Gallittu

I vigili del fuoco di Sassari, giunti sul posto, hanno lavorato a lungo per estrarlo da sotto le ruote del mezzo, ma per l’allevatore non c’è stato nulla da fare. Le operazioni di soccorso sono state particolarmente complesse a causa della zona impervia.

Crolla parte della Torre dei Conti: muore un operaio

La quinta tragedia si è consumata nel cuore di Roma, dove Octay Stroici, 66 anni, operaio romeno, è morto a seguito del crollo parziale della Torre dei Conti ai Fori Imperiali. L’uomo era rimasto undici ore sotto le macerie prima di essere estratto dai vigili del fuoco, ma è deceduto nella notte tra il 3 e il 4 novembre all’ospedale Umberto I, dopo vani tentativi di rianimazione.

Crollo torre a Roma: è morto il lavoratore intrappolato per 11 ore sotto le macerie
Nel crollo della torre a Roma è morto il lavoratore intrappolato per 11 ore sotto le macerie

Il crollo, avvenuto in due momenti distinti nel corso della mattinata, ha coinvolto undici operai impegnati nei lavori di ristrutturazione dell’antica torre medievale. La Procura di Roma procede per omicidio colposo e disastro colposo, mentre l’area è stata posta sotto sequestro.

Camionista illeso per miracolo, agricoltore scalciato da una mucca

A Edolo, in provincia di Brescia (Lombardia), un camionista è rimasto miracolosamente illeso dopo che il suo mezzo pesante, carico di ghiaia, è precipitato per oltre cinquanta metri in una scarpata nella località Vià dei larés. Il veicolo si è fermato contro il tronco di un grande abete, salvando la vita al conducente, che è stato comunque trattenuto per accertamenti all’ospedale locale.

Nel pomeriggio, un altro incidente è avvenuto in un’azienda agricola di Ternavasso, frazione di Poirino, in provincia di Torino (Piemonte). Un uomo di 62 anni è stato scalciato e calpestato da una mucca, riportando gravi traumi al bacino e alle gambe. È stato elitrasportato all’ospedale CTO di Torino, ma le sue condizioni non risultano pericolose per la vita.
Le indagini sono affidate agli ispettori dello Spresal dell’Asl To5, con il supporto dei carabinieri di Chieri.

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