Cambiamenti in vista

WhatsApp novità 2026: addio a ChatGPT e arrivo della pubblicità. Tutto quello che cambia

Oltre 50 milioni di persone hanno utilizzato almeno una volta ChatGPT attraverso la piattaforma di messaggistica

WhatsApp novità 2026: addio a ChatGPT e arrivo della pubblicità. Tutto quello che cambia

Il 2026 sarà un anno di grandi cambiamenti per WhatsApp. La popolare app di messaggistica di Meta, utilizzata da oltre 3 miliardi di utenti in tutto il mondo, si appresta a introdurre nuove funzionalità – ma anche a dire addio ad alcune integrazioni molto amate.

Tra le novità più discusse troviamo:

  • la rimozione di ChatGPT da WhatsApp a partire dal 15 gennaio 2026
  • l’arrivo della pubblicità e dei canali sponsorizzati
  • nuovi piani a sottoscrizione per accedere a funzioni premium.

Ecco tutto quello che c’è da sapere, cosa cambia per gli utenti e come prepararsi.

Addio a ChatGPT su WhatsApp dal 15 gennaio 2026

OpenAI ha confermato che ChatGPT non sarà più disponibile direttamente all’interno di WhatsApp. Il motivo è una modifica alle policy di privacy e ai termini d’uso imposta da Meta, che impedisce al chatbot di operare all’interno dei canali ufficiali dell’app.

📌 Quanti utenti sono coinvolti?
Oltre 50 milioni di persone hanno utilizzato almeno una volta ChatGPT attraverso WhatsApp.

📌 Cosa si perderà?
Non scomparirà ChatGPT in sé, ma la comodità di utilizzarlo dentro la chat. L’app OpenAI su smartphone resta disponibile.

🔒 Come salvare la cronologia delle chat con ChatGPT
OpenAI ha precisato che nessun dato verrà perso se l’utente collegherà il proprio numero WhatsApp al profilo ChatGPT prima della scadenza.

📌 Procedura consigliata:

Avviare una chat su WhatsApp con il numero ufficiale +1 (800) 242-8478

  • Toccare il link ricevuto automaticamente
  • Collegare il proprio numero all’account ChatGPT sulla pagina OpenAI

Solo così le conversazioni passate appariranno nella cronologia del chatbot anche dopo il 15 gennaio 2026. Peraltro, OpenAI consiglia di farlo al più presto, perché il trasferimento non sarà automatico dopo quella data.

Pubblicità in arrivo su WhatsApp (anche in Europa dal 2026)

Ma non è la sola novità che promette di far discutere. Meta ha deciso di avviare un nuovo modello di monetizzazione su WhatsApp. Le novità includono:

  • inserzioni negli stati
  • canali sponsorizzati
  • possibili funzioni premium a pagamento per alcuni canali.

Negli USA il lancio è atteso entro poche settimane, mentre in Europa l’introduzione è rinviata al 2026 per questioni normative.

Quali dati verranno usati per la pubblicità?

Meta assicura che non verranno analizzati messaggi o chiamate, protetti da crittografia end-to-end.

Verranno invece utilizzati dati come:

  • Paese e città
  • Lingua
  • Canali seguiti
  • Interazione con gli annunci.

Se l’utente ha collegato WhatsApp a Facebook/Instagram tramite il Centro gestione account, la personalizzazione pubblicitaria potrà estendersi anche ai dati degli altri social Meta.

Preoccupazioni sulla privacy e rispetto del Digital Markets Act

In Europa l’arrivo della pubblicità su WhatsApp è osservato con attenzione. L’associazione per i diritti digitali NOYB denuncia che:

“Meta sta collegando i dati delle piattaforme senza un consenso veramente libero”.

Il meccanismo “Pay or Okay”, cioè pagare per evitare gli annunci, rischia di non essere conforme alle normative UE su privacy e concorrenza (GDPR e DMA). Per questo Bruxelles sta monitorando da vicino i prossimi passi di Meta.

FAQ — Domande frequenti sulle novità WhatsApp 2026

Perderò le conversazioni con ChatGPT?
No, se colleghi correttamente il tuo numero all’app di OpenAI entro la data limite.

WhatsApp leggerà i miei messaggi per mostrarmi pubblicità?
No: messaggi e chiamate restano crittografati.

Potrò disattivare la pubblicità?
In Europa probabilmente solo pagando un abbonamento, modalità ancora in discussione.

WhatsApp rimarrà gratuito?
Sì, ma alcune funzioni potrebbero diventare premium.