Il Ministero della Salute ha diffuso una nuova allerta alimentare che coinvolge alcuni prodotti venduti nei supermercati Conad. Si tratta di un richiamo precauzionale legato a un possibile rischio chimico, in particolare alla presenza di alcaloidi del tropano oltre i limiti consentiti dalla legge.
Dettagli sul richiamo del mais per popcorn Conad
Il richiamo riguarda quattro lotti di mais per popcorn Conad, venduti in sacchetti da 400 grammi. I lotti interessati sono i seguenti:
- Lotto 150/25 – TMC (termine minimo di conservazione) 11/2026
- Lotto 176/25 – TMC (termine minimo di conservazione) 12/2026
- Lotto 189/25 – TMC (termine minimo di conservazione) 01/2027
- Lotto 203/25 – TMC (termine minimo di conservazione) 01/2027
Il termine minimo di conservazione (TMC) è riportato sul retro della confezione.
Il prodotto è stato fabbricato da Melandri Gaudenzio Srl, azienda con sede a Bagnacavallo (Ravenna), per Conad Soc. Coop.
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Il motivo del richiamo: alcaloidi del tropano oltre i limiti
Secondo quanto riportato dal Ministero della Salute, la decisione di ritirare i prodotti è stata presa a scopo precauzionale, a seguito di controlli ufficiali che hanno evidenziato la possibile presenza di alcaloidi del tropano.
Queste sostanze chimiche, naturalmente presenti in alcune piante infestanti, possono contaminare accidentalmente i cereali e i loro derivati. Se ingerite in quantità elevate, possono provocare disturbi gastrointestinali, tachicardia, secchezza delle fauci e, nei casi più gravi, effetti sul sistema nervoso centrale.
Cosa devono fare i consumatori
Chiunque abbia acquistato il mais per popcorn Conad appartenente ai lotti segnalati è invitato a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato, anche senza scontrino.
Conad precisa che il richiamo è stato effettuato in via cautelativa, nell’ottica di garantire la massima sicurezza alimentare dei propri clienti.