Dopo 737 giorni

Gaza, il giorno degli ostaggi (20 uomini, tutti giovani): rilasciato anche il secondo gruppo

Prigionieri consegnati dalla Croce Rossa, poi il rilascio di 1950 detenuti palestinesi, infine la restituzione dei corpi

Gaza, il giorno degli ostaggi (20 uomini, tutti giovani): rilasciato anche il secondo gruppo

Nella Striscia di Gaza, Hamas ha avviato il rilascio degli ostaggi israeliani, segnando un momento cruciale dopo settimane di tensione e trattative internazionali. Il primo rilascio è avvenuto alle 7 del mattino, seguito dal secondo poco più tardi.

Fin dalle prime ore del mattino, centinaia di persone si sono radunate in Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv, trasformando il luogo in un simbolo di attesa, solidarietà e speranza. Le famiglie degli ostaggi e numerosi cittadini israeliani stanno seguendo con apprensione ogni aggiornamento sul rilascio, previsto in due fasi: la prima alle 8 (7 ora italiana) e la seconda tra le 9 e le 10.

L’elenco ufficiale dei 20 ostaggi rilasciati

L’ala militare di Hamas ha diffuso un elenco di 20 ostaggi israeliani che saranno rilasciati vivi. Tra loro figurano:

  • Bar Kuperstein,
  • Eviatar David,
  • Yosef Haim Ohana,
  • Segev Kalfon,
  • Avitan Or,
  • Elkana Buchbot,
  • Maxim Harkin,
  • Nimrod Cohen,
  • Matan Tsengauker,
  • David Cuneo,
  • Eitan Horn,
  • Matan Engerst,
  • Eitan Mor,
  • Gali Berman,
  • Ziv Berman,
  • Omri Miran,
  • Alon Ohel,
  • Guy Gilboa-Dalal,
  • Rom Breslavsky,
  • Ariel Cune.

Nel video qui sotto Bar Kuperstein chiama la sua famiglia da Gaza poco prima della prossima ondata di rilascio degli ostaggi.

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Il messaggio di Netanyahu e l’accoglienza per gli ostaggi

Per accogliere gli ostaggi al loro ritorno, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e la moglie Sara hanno preparato un kit di benvenuto che troveranno nella stanza d’ospedale dove verranno ricoverati. Il pacchetto contiene abbigliamento, oggetti personali, un computer portatile, un telefono cellulare e un tablet.

All’interno, un biglietto personale firmato dai Netanyahu recita:

“A nome di tutto il popolo di Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato, ti abbracciamo.
— Sara e Benjamin Netanyahu.”

Tel Aviv ringrazia Trump: un enorme cartello sulla spiaggia

Sulla spiaggia di Tel Aviv è comparso un enorme cartello di ringraziamento al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, trasmesso anche da Channel 12. L’insegna mostra la sagoma della testa di Trump sospesa sopra due strisce blu e una serie di stelle di David, a richiamare la bandiera israeliana. Sullo sfondo, la parola “Grazie” campeggia in grande, accompagnata dalla scritta “Casa” in inglese ed ebraico.

Il gesto, accolto con curiosità e reazioni contrastanti, sembra voler riconoscere il ruolo diplomatico e politico di Washington nelle trattative per la liberazione degli ostaggi.