Quattro incendi devastanti tra Lombardia, Veneto e Puglia. Una notte da incubo con un bilancio tragico: cinque vittime, diversi evacuati e tantissima paura.
A Cornaredo (Milano) una famiglia di tre persone è stata uccisa dalle fiamme, mentre in provincia di Brindisi sono morti un anziano e la sua badante.
Paura per 21 suore in Brianza e per un intero condominio a Verona.
Incendio a Cornaredo (Milano): tre morti in una palazzina, ipotesi di gesto estremo
Come racconta Prima Milano Ovest, una tragedia si è consumata nella notte a Cornaredo, in provincia di Milano, dove un incendio scoppiato in una palazzina di quattro piani in via Cairoli ha provocato la morte di tre persone appartenenti alla stessa famiglia.
Le vittime sono Benito Laria, 88 anni, la moglie Carmela Greco, 82, e il figlio Carlo, 55.
L’intero condominio, composto da circa quaranta residenti, è stato evacuato. Otto persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti, mentre un vigile del fuoco ha riportato solo lievi ferite.
Secondo quanto riferito dai testimoni, Benito Laria – ex autista di autobus in pensione – sarebbe rientrato tra le fiamme per tentare di salvare la moglie, che si muoveva con un deambulatore. Il figlio, purtroppo, era già deceduto al momento del soccorso.
Il sospetto di un incendio doloso
I vigili del fuoco del Nucleo Investigativo Antincendio (NIA) hanno individuato il punto d’origine del rogo nel letto del figlio, dove sono state rinvenute tracce di una sostanza accelerante.
Il ritrovamento fa ipotizzare un incendio doloso e, secondo fonti investigative, si fa sempre più strada l’ipotesi di un gesto estremo da parte del 55enne. Le indagini dei carabinieri proseguono per confermare l’esatta dinamica dell’accaduto.
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Monastero della Bernaga in fiamme: distrutto un simbolo della fede in Brianza
Un altro grave incendio ha colpito la Lombardia: un maxi rogo ha devastato il Monastero della Bernaga a Perego, frazione di La Valletta Brianza (Lecco), nella serata di sabato 11 ottobre 2025.
Come racconta Prima Merate, le fiamme, divampate intorno alle 20, sarebbero partite dalla celletta di una monaca di clausura e si sarebbero rapidamente propagate al tetto e agli ambienti interni del complesso religioso.
Sul posto sono intervenute dieci squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dal comando provinciale di Lecco e dal distaccamento di Merate. Tutte le ventuno religiose presenti nel monastero sono state tratte in salvo e trasferite temporaneamente in Municipio.
Solo una suora, di 87 anni, ha riportato una lieve intossicazione da fumo.
Danni ingenti al patrimonio artistico e religioso
Secondo le prime valutazioni, il rogo avrebbe compromesso gravemente la chiesa attigua al monastero, oltre a quadri, reliquari, mobili antichi e paramenti sacri di grande valore.
Il Monastero della Bernaga, fondato nel 1628, è considerato uno dei più importanti luoghi di fede della Brianza meratese ed è noto anche per aver ospitato la Prima Comunione di San Carlo Acutis, recentemente santificato da Papa Leone XIV.
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Incendio in appartamento a Verona: evacuato un palazzo
Un altro gravissimo incendio in appartamento è avvenuto sempre oggi, domenica 12 ottobre 2025, a Verona. Qui, come racconta Prima Verona, un incendio è divampato all’interno di un appartamento situato al terzo piano di una palazzina di sette piani in via Maddalena.
L’allarme è scattato poco prima delle 5 del mattino. Tre squadre dei Vigili del fuoco, per un totale di dodici operatori, sono intervenute rapidamente per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’edificio. Durante le operazioni, i residenti del complesso sono stati fatti evacuare in strada, dove hanno atteso il termine dell’intervento.
Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita o intossicata. L’appartamento interessato dal rogo è stato accuratamente ispezionato per escludere la presenza di eventuali occupanti e, al termine delle verifiche, dichiarato inagibile.
Incendio domestico a Brindisi: muoiono anziano e badante
Un’altra tragedia si è verificata nel Sud Italia, a San Pietro Vernotico (Brindisi), dove un uomo di 98 anni e la sua badante romena di 44 sono stati trovati morti in seguito a un incendio domestico.
Secondo la prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco, le fiamme sarebbero partite da una stufa elettrica difettosa, che avrebbe provocato un corto circuito e l’incendio del letto e degli arredi della camera dell’anziano.
Entrambi dormivano al momento dell’innesco e l’abitazione era chiusa a chiave dall’interno.
La badante, che si trovava in un’altra stanza, sarebbe morta per inalazione di fumo prima di poter fuggire.
Emergenza incendi domestici: l’allarme sicurezza in Italia
Gli episodi di Cornaredo, Valletta Brianza, Verona e San Pietro Vernotico riaccendono l’attenzione sulla sicurezza domestica e sull’importanza della manutenzione degli impianti elettrici e di riscaldamento.
Secondo i dati ISTAT, ogni anno in Italia si registrano oltre 40.000 incendi in abitazioni private, spesso causati da malfunzionamenti elettrici o comportamenti imprudenti.
Le autorità invitano i cittadini a:
- effettuare controlli periodici su caldaie, stufe e impianti elettrici;
- non sovraccaricare prese multiple o prolunghe;
- installare rilevatori di fumo in camere e corridoi;
- non lasciare fonti di calore accese senza supervisione.