L’uso di decorare le pareti con rivestimenti murali nasce nel Settecento e si diffonde nel secolo successivo grazie alla rivoluzione industriale, che ne semplifica la produzione. Nel corso dei decenni, la carta da parati è diventata un elemento decorativo sempre più apprezzato, pur attraversando periodi di minore popolarità legati ai cambiamenti di gusto e alle mode del momento. Oggi è tornata protagonista dell’interior design, completamente rinnovata nei decori, nelle texture e nei materiali. I nuovi supporti sono semplici da posare, funzionali e sostenibili. I rivestimenti moderni sono idrorepellenti, fonoassorbenti ed ecologici, adatti anche a zone umide come bagni e cucine o ad ambienti esterni. La scelta della carta da parati ideale dipende da vari fattori: il gusto personale, la facilità di applicazione, le caratteristiche della stanza e il tipo di materiale più adatto.
Carta da parati in vinile: resistente e lavabile
Tra le tipologie più diffuse troviamo la carta da parati in vinile. È composta da uno strato superiore in PVC su cui viene stampato il motivo decorativo. Questa tecnica la rende più resistente, completamente impermeabile e lavabile, oltre a garantirle una buona durata nel tempo e resistenza alla luce. Perfetta per pareti, soffitti e complementi d’arredo, è la soluzione ideale per chi desidera un rivestimento pratico ma decorativo.
Rivestimenti tessili: eleganza e comfort acustico
La carta da parati tessile è un rivestimento di grande effetto, realizzato con superfici in lino, cotone, viscosa o altre fibre. Dona un aspetto raffinato e un tocco di calore agli ambienti, rendendo soggiorni e camere da letto accoglienti ed eleganti. Oltre all’estetica, offre vantaggi funzionali: le fibre tessili hanno proprietà termoisolanti e fonoassorbenti. Alcuni modelli sono inoltre antisporco, antistatici, antiallergici e difficilmente infiammabili.
Carta da parati naturale: design ecologico e rilassante
Per chi cerca soluzioni sostenibili, la carta da parati naturale rappresenta una scelta ecologica e salubre. È realizzata con materiali naturali, privi di sostanze nocive, ed è traspirante, termoisolante e fonoassorbente. Perfetta per camere da letto, soggiorni e sale da pranzo, contribuisce a creare un’atmosfera calma e accogliente. Erbe esotiche, cortecce e minerali di mica donano alle superfici finiture affascinanti e texture uniche, adatte sia a stili romantici o country sia a interni dal gusto moderno e urbano.
TNT, il tessuto-non-tessuto: praticità e resistenza
Le carte da parati in TNT (tessuto-non-tessuto) sono composte da fibre di cellulosa, poliestere e viscosa. Si distinguono per l’ottima stabilità dimensionale e la facilità di manutenzione. Sono resistenti, poco infiammabili, permeabili all’aria e al vapore, caratteristiche che le rendono perfette anche per ambienti umidi, dove prevengono la formazione di muffe. Non scoloriscono con il tempo e, grazie allo spessore, possono coprire piccole irregolarità delle pareti.
Fibra di vetro: il rivestimento tecnico per zone difficili
La carta da parati in fibra di vetro è un rivestimento tecnico dalle alte prestazioni. Viene prodotta con filati ottenuti dalla fusione del vetro a 1400 gradi centigradi, un processo che ne garantisce la massima resistenza a strappi, abrasioni e sollecitazioni. È un materiale traspirante, atossico e inattaccabile dagli agenti chimici. Inoltre, la sua struttura evita l’accumulo di polvere. Per queste qualità, la fibra di vetro può essere utilizzata in ambienti dove le carte tradizionali non sarebbero adatte, come all’interno delle docce, dietro il piano cucina o persino a pavimento e in spazi esterni.