VERTICE

Oggi la premier Meloni interverrà al tavolo sui migranti a Copenaghen

Nei punti stampa, Meloni ha affrontato diversi temi caldi, su tutti la Flotilla: "Nessun beneficio a popolo palestinese ma disagio a italiani"

Oggi la premier Meloni interverrà al tavolo sui migranti a Copenaghen

Giornata intensa a Copenaghen per la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, impegnata tra il Consiglio europeo informale organizzato dalla presidenza danese e il vertice della Comunità Politica Europea (CPE), che riunisce quasi 50 capi di Stato e di governo al Bella Center. Due appuntamenti consecutivi che vedono al centro i temi della difesa, della sicurezza, della guerra in Ucraina e delle sfide migratorie, ma anche questioni economiche e industriali.

Meloni: “Flotilla pericolosa e irresponsabile”

La prima tappa è stata il Consiglio europeo informale al Palazzo Christiansborg, dedicato in particolare alla roadmap Readiness 2030 per la difesa comune e alla situazione in Ucraina. Come previsto per questo tipo di vertici, non è stata rilasciata alcuna dichiarazione finale.

A margine dei lavori, Meloni ha affrontato diversi dossier caldi. Sul caso della Flotilla diretta verso Gaza, la premier ha parlato di un’operazione “pericolosa e irresponsabile”, ribadendo che l’iniziativa degli attivisti rischia di compromettere il percorso di pace in corso:

“La cosa più importante è il sostegno europeo a un piano di pace sul quale c’è stata un’adesione amplissima, dai Paesi arabi a quelli europei. Aspettiamo la risposta di Hamas. In questa fase insistere in un’iniziativa che ha margini di pericolosità e irresponsabilità, continuo a non capirlo”.

“Siamo in una fase nella quale tutti quanti dovrebbero capire che esercitare la responsabilità e attendere, mentre c’è un negoziato di pace, è forse la cosa più utile che si può fare per alleviare le sofferenze del popolo palestinese. Ma forse le sofferenze del popolo palestinese non erano la priorità…”.

Meloni ha ricordato l’impegno dell’Italia sul fronte umanitario – dall’apertura di corridoi per ricercatori palestinesi all’evacuazione di pazienti verso ospedali italiani – criticando al tempo stesso lo sciopero generale indetto dai sindacati:

“Mi sarei aspettata che almeno su una questione così importante non avessero scelto un weekend lungo per fermare il Paese”.

Sul fronte della sicurezza europea, interpellata sul progetto del “muro anti-drone”, Meloni ha sottolineato l’urgenza di attrezzarsi di fronte alle provocazioni russe:

“La Russia ha cercato di nascondere il fallimento della sua offensiva estiva. Noi dobbiamo avere sangue freddo: non rispondere alle provocazioni, ma attrezzarci, questo sì”.

L’incontro con Merz: automotive e competitività

A margine del vertice, la premier ha incontrato il cancelliere federale tedesco Friedrich Merz. Al centro del colloquio i recenti sviluppi in Ucraina e Medio Oriente, ma anche la competitività europea, con particolare attenzione al settore automobilistico, alla vigilia della discussione sul pacchetto climatico al Consiglio europeo del 23-24 ottobre.

Giorgia Meloni e Friedrich Merz

Meloni e Merz hanno inoltre discusso della preparazione del vertice bilaterale Italia-Germania del prossimo 23 gennaio 2026, con l’obiettivo di imprimere un “significativo cambio di passo” nella collaborazione politica ed economica tra i due Paesi.

Riunione della Comunità Politica Europea

Oggi, giovedì 2 ottobre 2025, Meloni partecipa anche alla riunione della Comunità Politica Europea, che riunisce 47 Paesi e vede la partecipazione dei vertici delle istituzioni europee – tra cui Ursula von der Leyen, Antonio Costa e Roberta Metsola – e dei segretari generali di Nato, Consiglio d’Europa e Osce.

Appello di Zelensky a vertice Onu: "Il diritto internazionale è al collasso, non state a guardare"
Volodymyr Zelensky

La plenaria di apertura è dedicata alle sfide di sicurezza e al sostegno all’Ucraina, con l’atteso collegamento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Successivamente i leader si divideranno in quattro tavole rotonde: due su sicurezza e resilienza, una sulla sicurezza economica e una sulla migrazione. Meloni parteciperà a quest’ultima, copresieduta dai primi ministri di Belgio e Regno Unito.

In serata, i lavori si concluderanno con la cena di gala offerta dai sovrani danesi, re Frederik X e la regina Mary, alla vigilia delle nuove sessioni della CPE.