Tragedia sfiorata

Grande masso si stacca dalla montagna, rimbalza sulla ferrovia e poi sulla Statale: tragedia sfiorata e treni bloccati per tre giorni

Paura sulla SS36 in provincia di Lecco. Ci vorranno almeno tre giorni per ripristinare la viabilità ferroviaria

Grande masso si stacca dalla montagna, rimbalza sulla ferrovia e poi sulla Statale: tragedia sfiorata e treni bloccati per tre giorni

Un’incredibile tragedia sfiorata. Un masso che all’improvviso si stacca dalla montagna, rimbalza sulla linea ferroviaria e “atterra” sulla Statale.

E’ success domenica 28 settembre 2025, lungo la Ss36 in provincia di Lecco: un grande masso (di circa 2 o 3 metri cubi) è precipitato dal versante montuoso sulla carreggiata poco dopo l’immissione dall’Orsa Maggiore, in direzione Nord, nel territorio comunale di Abbadia Lariana.

Fortunatamente non si registrano feriti, solo tanto spavento e disagi alla circolazione, con la tratta ferroviaria tra Lecco e Lierna sospesa probabilmente almeno fino a mercoledì, come comunicato in una nota stampa dalla Prefettura di Lecco.

Masso precipita sulla Ss36

Come racconta Prima Lecco, lo smottamento ha coinvolto anche la linea ferroviaria adiacente, causando il blocco di un treno regionale di Trenord. Dopo le 13 il treno 2824 Milano Centrale – Tirano delle 12.20, mentre procedeva fra Lecco e Abbadia Lariana, ha infatti urtato alcuni massi caduti sui binari.

I Vigili del fuoco hanno impiegato diverse ore per far evacuare i 500 passeggeri.

 

(video di Luisella Aliprandi)

Treni fermi per tre giorni

Il coordinamento della Prefettura ha curato l’aspetto del trasporto delle persone, mediante bus di Trenord, dall’area di messa in sicurezza verso Lecco e verso Lierna per poi procedere, rispettivamente, in direzione sud e in direzione nord a mezzo treno.

Per lo spostamento delle persone rimaste ferme in stazione, in particolare a Lierna e a Mandello, sono state attivate diverse sinergie:  per favorire le mobilità tra i Comuni prospicenti il lago è stato intensificato il traffico dei battelli con il supporto dell’Autorità di Navigazione.

Fino alla normale ripresa del traffico ferroviario, il sito di Trenord conterrà i riferimenti alle 16 corse giornaliere dei battelli di cui l’utenza potrà fruire in alternativa rispetto ai bus sostitutivi; mentre per lo spostamento delle persone dalla stazione di Lierna e Lecco e viceversa sono stati messi a disposizione sia i bus sostitutivi di Trenord sia quelli, in urgenza, messi a disposizione dall’agenzia del TPL, che ha potuto contare sulla disponibilità dei mezzi e del personale di Linee Lecco.

Le operazioni di disgaggio, che sarà possibile ultimare entro circa 3 giorni, dovranno essere completate, per ragioni di sicurezza, prima di riattivare il traffico ferroviario Lecco-Mandello, che resta, pertanto, sospeso. Fino alla ripartenza dei treni, resterà percorribile in una sola corsia, la SS36 ove transiteranno i bus sostitutivi di Trenord secondo le cadenze orarie pubblicate sul sito www.trenord.it, garantendo il percorso Lecco – Lierna e viceversa.

“Il macchinista del convoglio – spiegano da Rfi – ha prontamente azionato il freno di emergenza, ma non ha potuto impedire l’urto con la frana. L’urto ha causato lo svio del primo carrello della prima carrozza del convoglio. Nessuna conseguenza per i passeggeri del treno né per il personale di bordo. Viaggiatori e personale sono stati evacuati grazie all’assistenza dei Vigili del Fuoco. La circolazione della linea Milano-Lecco-Tirano è sospesa fra Lecco e Mandello Del Lario; Trenord ha organizzato un servizio sostitutivo fra le due stazioni. Fra Milano e Lecco è regolarmente attiva anche la linea S8 Milano-Carnate-Lecco”.

“Il prezioso supporto delle diverse istituzioni e la loro azione sinergica, coadiuvata dai volontari, hanno consentito di garantire l’incolumità delle persone coinvolte nell’evento occorso e affrontare le complesse problematiche viabilistiche tentando, pur con le difficoltà del caso, di ridurre il disagio per l’utenza”, fanno sapere dalla Prefettura.

 

(video inviato dai Vigili del fuoco)