Pasta, tortellini, peperoni e pane grattugiato. Nel corso della settimana sono numerosi i prodotti a larghissimo consumo finiti al centro di allerte alimentari. Vediamoli nel dettaglio.
Frammenti di legno nella pasta Coop
Un primo richiamo precauzionale, su indicazione del produttore Pastai Gragnanesi Soc. Cooperativa, riguarda la pasta di semola di grano duro venduta in confezioni da 500 grammi della pasta di Gragnano IGP “Fior Fiore” a marchio Coop riconoscibile dal numero di lotto L251482 7 di produzione.

La pasta di semola è stata prodotta dall’azienda Pastai Gragnanesi con stabilimento a Gragnano, in provincia di Napoli.
Tortellini Fini richiamati dai supermercati
Problemi di etichettatura hanno riguardato invece un lotto di tortellini prosciutto crudo e parmigiano reggiano a marchio Fini.
Il motivo indicato sull’avviso di richiamo la presenza, per errore, dell’etichettatura in lingua croata invece che in italiano. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 250 grammi con il numero di lotto BL3252R con data di scadenza 14 novembre 2025.

I tortellini richiamati sono stati prodotti dal Gruppo Fini Spa nello stabilimento di Ravarino, in provincia di Modena.
In questo caso il prodotto rispecchia tutti gli standard di qualità. Il problema è l’etichettatura in una lingua straniera che potrebbe creare problemi in particolare alle persone allergiche.
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Pesticidi oltre i limiti, richiamati i peperoni corno rosso
Per la presenza in eccesso di pesticidi, è scattato invece il richiamo per i peperoni corno rosso ‘paprika spitz rot’ a marchio Jolife.
Nel dettaglio, si tratta dei lotti numero:
- L2539219,
- L2539231,
- L2540220.

I peperoni sono venduti in confezioni da 500 grammi, e sono stati prodotti dall’azienda Domaine Bhair sarl in Marocco.
Pane grattugiato ritirato
Infine, a causa di un difetto organolettico la ditta Eurospital ha diffuso il richiamo precauzionale di un lotto di pane grattugiato senza glutine. Nel dettaglio, il prodotto interessato è venduto in confezioni da 250 grammi con il numero di lotto che corrisponde al termine minimo di conservazione dell’11 ottobre 2025 (11/10/25) e il codice ministeriale “minsan” 922973134.
Il lotto coinvolto è stato ritirato dalla vendita, ma alcuni di questi prodotti sono stati venduti prima del ritiro e dunque potrebbero essere nelle vostre dispense.

Il pane grattugiato senza glutine ritirato è stato prodotto da Eurospital a Trieste.
Cosa fare se li avete acquistati
Come sempre, se avete acquistato uno di questi prodotti, il consiglio è di controllare il numero di lotto sulla confezione (quelli non indicati nel richiamo si possono consumare senza problemi). Nel caso corrispondano potete dunque restituire la confezione al punto vendita dove avete fatto l’acquisto per chiedere il rimborso o la sostituzione.