Quella di oggi, martedì 23 settembre 2025, segnerà una data simbolica: sulla tratta Milano–Roma, ITA Airways effettuerà il primo volo di linea con a bordo cani di taglia grande, cioè con peso superiore ai 10 kg, ammessi in cabina accanto ai loro proprietari.
Si tratta di un test operativo reso possibile dalle nuove linee guida ENAC, approvate a maggio 2025, che superano il vecchio limite degli 8–10 kg previsto per il trasporto degli animali in cabina.
L’annuncio è arrivato dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, durante un collegamento con l’Italian Pet Summit organizzato dal Sole 24 Ore.
Perché il test Milano–Roma è così importante
Fino ad oggi, i cani di taglia medio-grande erano obbligati a viaggiare in stiva, spesso fonte di stress sia per gli animali che per i proprietari. Con questo primo volo, l’Italia diventa il banco di prova di una nuova modalità di trasporto che, se confermata, potrebbe rivoluzionare il settore.
L’obiettivo del test è duplice:
- verificare la sicurezza a bordo con la presenza di animali di taglia grande;
- raccogliere feedback dai passeggeri per definire regole che garantiscano una convivenza serena, anche per chi non ama o teme i cani, o soffre di allergie.
Le regole ENAC per viaggiare con cani in cabina
Al momento, le nuove norme non fissano un peso massimo invalicabile per gli animali ammessi in cabina. Piuttosto, ENAC fa riferimento al peso medio di un passeggero, precisando che, se l’animale più trasportino risultassero eccessivi, l’animale verrebbe comunque collocato in stiva.
Le principali novità
Vediamo dunque le principali novità per far volare i nostri amici a quattro zampe in aereo.
✅ Peso oltre gli 8 kg
Finora solo gli animali fino a 8 kg potevano viaggiare in cabina. Ora, con l’autorizzazione ENAC, anche cani e gatti più grandi potranno volare accanto al proprietario.
✅ Niente più obbligo universale di trasportino
Il trasportino non è più sempre necessario: al suo posto sono ammesse imbracature con fissaggio alla cintura, tappetini assorbenti e sistemi di contenimento sicuri.
✅ Posti riservati e limiti numerici
Le compagnie dovranno riservare posti dedicati (non in corrispondenza delle uscite di emergenza) e stabilire un numero massimo di animali per volo.
✅ Documentazione e responsabilità
Il proprietario dovrà:
- presentare certificati veterinari aggiornati,
- firmare una dichiarazione di responsabilità,
- rispettare regole di sicurezza (museruola se richiesta, imbracatura idonea, ecc.).
✅ Formazione del personale
Equipaggio e staff di terra riceveranno procedure specifiche per gestire il trasporto degli animali in cabina.
Cosa resta invariato
Per molti voli internazionali e compagnie estere, resta l’obbligo del trasportino. Alcuni vettori italiani non hanno ancora aggiornato le loro policy: controlla sempre sul sito ufficiale prima di prenotare.
Razze brachicefale (carlini, bulldog, persiani) possono avere restrizioni per motivi di salute.
Checklist pratica per volare senza trasportino
Qualche utile consiglio:
- Contatta la compagnia aerea e verifica se applica le nuove linee guida.
- Prenota con anticipo e richiedi conferma scritta per il posto del tuo animale.
- Prepara i documenti: passaporto UE per animali, vaccini, certificato sanitario.
- Porta l’attrezzatura giusta: imbracatura approvata, adattatore per cintura, tappetino, ciotolina d’acqua.
- Arriva presto in aeroporto: i controlli richiedono più tempo.
FAQ – Domande frequenti
Il cane può sedersi sul sedile?
Sì, se la compagnia lo consente e solo con imbracatura fissata alla cintura.
Posso volare senza trasportino anche all’estero?
Dipende dal paese di destinazione: molti richiedono ancora trasportino e documenti sanitari specifici.
Quanti animali possono esserci in cabina?
Il numero varia a seconda della compagnia: solitamente 1–2 animali per sezione della cabina.