“Con il caso Salis la sinistra dimostra, come sempre, di fare la doppia morale. L’immunità per fatti compiuti prima del mandato da europarlamentare va bene se ad essere accusata è una di loro. Se, invece, come nel caso di Matteo Salvini, l’accusa è durante il mandato al ministero dell’interno – per aver fatto, tra l’altro, solo il proprio dovere – votano l’autorizzazione a procedere. Tutto questo in barba agli italiani che hanno pagato un processo inutile, dall’esito scontato: la giusta assoluzione. La magistratura va bene solo se strizza loro l’occhio, come racconta bene il sistema raccontato da Palamara, ma non prende le difese dei circa 950 italiani che ogni anno vengono assolti dopo essere stati incarcerati (fonte: archivio ErroriGiudiziari.com), con risarcimenti pagati dallo Stato”
Lo ha dichiarato l’On. Gianangelo Bof (Lega), intervenendo alla trasmissione Aria Pulita in onda sui canali Netweek.
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