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Settembre 2025, per gli italiani è il mese delle vacanze consapevoli

Oltre 10 milioni hanno scelto le ultime due settimane per partire, con spese in crescita rispetta al 2024

Settembre 2025, per gli italiani è il mese delle vacanze consapevoli

Settembre 2025, per gli italiani è il mese delle vacanze consapevoli. Nonostante la fine dell’estate tradizionale, oltre 10 milioni di italiani scelgono la seconda parte del mese per partire, con una spesa media di 600 euro a persona, in crescita del 3% rispetto al 2024. A guidare la scelta sono soprattutto il minor affollamento (35% delle preferenze) e i prezzi più convenienti, ma anche un calendario ricco di eventi – dalle sagre di paese agli spettacoli culturali – che convince un ulteriore 18% dei viaggiatori. Ad affermarlo è Confcommercio.

Settembre 2025, le vacanze sono brevi

Le vacanze di settembre sono in gran parte brevi: circa 6,4 milioni optano per soggiorni di massimo due notti. Seguono i viaggi fino a cinque pernottamenti (1,8 milioni) e, infine, le vacanze più lunghe, di almeno una settimana, scelte da 2,2 milioni di italiani che considerano settembre il cuore della loro estate. Per quanto riguarda l’alloggio, il 23% sceglie l’hotel, mentre i bed & breakfast raccolgono il 19% delle preferenze. Completano il quadro le seconde case (17%) e l’ospitalità presso amici o parenti, seguite da altre forme di pernottamento.

Si punta forte sull’Italia

La destinazione preferita resta l’Italia, scelta nel 78% dei casi (in crescita del 2% rispetto allo scorso anno), con 6 viaggiatori su 10 disposti a spostarsi oltre i confini della propria regione. Tra chi sceglie l’estero (22%), due terzi restano in Europa. Il mare guida ancora le preferenze con il 21%, ma crescono anche le mete culturali: le città d’arte (13%) e le grandi città (12%) raccolgono complessivamente un quarto delle scelte.

Dalla Toscana… all’Abruzzo

Tra le regioni più amate spiccano Toscana, Lazio, Emilia-Romagna e Liguria, seguite da Sicilia, Trentino-Alto Adige e un sorprendente Abruzzo, che si fa strada tra le nuove mete del turismo esperienziale. Infine, la varietà delle scelte regionali dimostra come settembre abbia ancora un grande potenziale da sviluppare come vera e propria stagione “di spalla”, ideale per chi cerca autenticità, tranquillità e qualità.