SEGNALAZIONI "SMART"

YouPol, l’app della Polizia valida alleata contro la violenza sulle donne

Inizialmente nata per segnalare episodi di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti, con l'avvento della pandemia il suo utilizzo si è ampliato

YouPol, l’app della Polizia valida alleata contro la violenza sulle donne

Quando è stata lanciata nel 2017, l’applicazione YouPol della Polizia di Stato aveva un obiettivo chiaro: offrire ai cittadini, soprattutto ai più giovani, uno strumento semplice e immediato per segnalare episodi di bullismo e di spaccio di sostanze stupefacenti. Un canale diretto con le Questure, capace di rompere il muro del silenzio che spesso circonda questi fenomeni. Con il tempo però, il suo utilizzo è emerso anche per denunciare le violenze familiari e conseguentemente evitare possibili femminicidi.

 

 

Un ruolo cresciuto durante la pandemia

Se inizialmente YouPol era stata pensata come strumento di prevenzione e contrasto al bullismo e allo spaccio, negli ultimi anni sta mostrando la sua maggiore efficacia proprio nelle segnalazioni di violenza sulle donne. È qui che l’applicazione ha trovato la sua dimensione più utile e urgente, diventando una sorta di salvagente digitale per chi vive situazioni di paura e isolamento.

Con l’arrivo della pandemia e il conseguente aumento dei casi di violenza domestica, YouPol è stata potenziata: tra le opzioni di segnalazione è stata introdotta appunto anche quella relativa alle violenze in famiglia. Una scelta che si è rivelata particolarmente importante, perché ha permesso a molte donne in difficoltà di contattare la Polizia senza dover ricorrere a una telefonata diretta, spesso impossibile in situazioni di pericolo. Inoltre l’anonimato resta uno dei suoi punti di forza, offrendo sicurezza a chi teme ritorsioni o non se la sente di esporsi.

Come funziona YouPol

Disponibile su smartphone, tablet e computer, l’app consente di:

  • inviare messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure;
  • scegliere tra registrazione utente o modalità anonima, così da proteggere la propria identità;
  • utilizzare l’app in diverse lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

La gestione operativa di YouPol è affidata al Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, insieme agli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure presenti in Italia.

L’app non sostituisce il Numero Unico di Emergenza 112, ma rappresenta una modalità “smart” di contatto con le forze dell’ordine, rafforzando quella che viene definita “prossimità digitale”: la capacità di stare vicino ai cittadini anche attraverso la tecnologia.