Giorgia Meloni ha respinto con fermezza i sospetti sollevati da Italia Viva sul suo presunto utilizzo di un volo di Stato per un viaggio a New York. Secondo la premier, si è trattato semplicemente di un fine settimana trascorso all’estero con la figlia Ginevra, in occasione del compleanno della bambina.
“Una scelta privata che è stata trasformata in un’arma politica, tra insinuazioni su voli di Stato e incontri segreti mai avvenuti. Tutto falso”, ha dichiarato Meloni da Palazzo Chigi, ribadendo che il viaggio si è svolto “in veste privata, con voli di linea, come qualunque altra persona”.
L’interrogazione di Borghi e le voci su New York
A sollevare il caso è stato il senatore di Italia Viva, Enrico Borghi, che in un’interrogazione parlamentare ha chiesto chiarimenti sull’assenza della presidente del Consiglio a vari eventi pubblici – dal Forum di Cernobbio al Gran Premio di Monza – insinuando che fosse volata oltreoceano a bordo di un aereo governativo.
Il tutto alimentato anche da indiscrezioni giornalistiche, dalle parole di Donald Trump (“alcuni leader europei presto a New York per discutere dell’Ucraina”) e dalla coincidenza con il volo che ha portato la ministra del Turismo Daniela Santanchè agli US Open.
La smentita di Palazzo Chigi e l’attacco della premier
Palazzo Chigi ha smentito con decisione:
“Almeno una volta all’anno il presidente ha il diritto di svolgere il suo ruolo più naturale, quello di madre. Non ha mai utilizzato voli di Stato per ragioni private”, preannunciando anche azioni legali contro chi ha diffuso notizie infondate.
Leggo, con un misto di amarezza e indignazione, l’ennesima polemica costruita ad arte sul nulla.
Per due giorni ho scelto di fare ciò che considero il mio ruolo più bello e naturale: essere madre. Ho regalato a mia figlia un fine settimana insieme all’estero per il suo… pic.twitter.com/m3I7VF7yYF— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) September 8, 2025
La premier ha rincarato la dose con un post sui social, pubblicando una foto insieme alla figlia:
“Per due giorni ho scelto di fare ciò che considero il mio ruolo più bello: essere madre. Ho regalato a mia figlia un fine settimana insieme all’estero per il suo compleanno, viaggiando con voli di linea. Rivendico con orgoglio il diritto di dedicare del tempo a mia figlia, senza che questo debba diventare l’ennesimo pretesto per attacchi meschini e speculazioni politiche”.
Il botta e risposta con Italia Viva
Le repliche non si sono fatte attendere. IV ha accusato Meloni di vittimismo, ribadendo che “ha tutto il diritto di fare quello che vuole nel suo tempo libero, ma è dovere dell’opposizione chiedere conto delle sue scelte”.
Secondo il partito di Renzi, “quando era all’opposizione ha massacrato le famiglie degli altri, oggi annuncia querele perché qualcuno chiede chiarimenti sulle sue assenze”.
Fratelli d’Italia, dal canto suo, liquida la vicenda come “l’ennesima figuraccia di Borghi e Italia Viva”.
Un viaggio privato nel mezzo di una fitta agenda
Fino a fine agosto, Meloni avrebbe dovuto partecipare a una missione ufficiale in Giappone, poi annullata per seguire gli sviluppi sul processo di pace in Ucraina. Una missione a New York è comunque già prevista tra due settimane, in occasione dell’Assemblea generale dell’ONU.
Il viaggio appena compiuto, invece, resta – nelle parole della premier – un semplice “regalo di compleanno a mia figlia”, diventato però l’ennesimo terreno di scontro politico.