Le autorità ucraine hanno arrestato un sospetto per l’omicidio di Andrij Parubij, ex presidente del Parlamento e figura di spicco della politica filo-europea, assassinato nella mattina di sabato 30 agosto a Leopoli. L’uomo è stato fermato nella regione di Khmelnytskyi, nell’Ucraina occidentale.
A darne notizia è stato il presidente Volodymyr Zelensky, che ha informato l’opinione pubblica dopo un colloquio con il procuratore generale.
Minister of Internal Affairs of Ukraine Ihor Klymenko and Head of the Security Service of Ukraine Vasyl Maliuk have just reported the apprehension of a suspect in the murder of Andriy Parubiy. The necessary investigative actions are ongoing. I have instructed that the available…
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) August 31, 2025
“Il ministro degli Interni Ihor Klymenko e il capo dei servizi di sicurezza Vasyl Maliuk hanno appena riferito dell’arresto di un sospettato per l’omicidio di Andriy Parubiy. Le necessarie indagini sono in corso. Ho dato disposizione affinché le informazioni disponibili siano rese pubbliche. Ringrazio le nostre forze dell’ordine per il loro lavoro tempestivo e coordinato. Tutte le circostanze di questo orrendo omicidio devono essere chiarite”, ha dichiarato Zelensky.
Le prime ammissioni del sospetto
Secondo quanto reso noto dal presidente ucraino, il sospettato avrebbe già rilasciato alcune dichiarazioni durante l’interrogatorio.
I spoke with Prosecutor General Ruslan Kravchenko. He reported on the next procedural steps regarding the suspect in the murder of Andriy Parubiy. The suspect has given an initial testimony. Urgent investigative actions are currently underway to establish all the circumstances of…
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) August 31, 2025
“Sono attualmente in corso urgenti azioni investigative per stabilire tutte le circostanze di questo omicidio. L’intera squadra delle forze dell’ordine e i procuratori stanno lavorando 24 ore su 24”, ha aggiunto Zelensky.
Il ministro degli Interni Klymenko ha specificato che l’omicidio era stato pianificato con cura: l’aggressore avrebbe studiato i movimenti della vittima, tracciato i suoi spostamenti e predisposto la fuga. Al momento non sono state diffuse informazioni dettagliate sull’identità del fermato. Le indagini ora proseguono per chiarire il movente e gli eventuali mandanti del delitto.
L’assassinio a Leopoli
Parubij, 54 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco mentre camminava per strada a Leopoli. Secondo gli inquirenti, l’attentatore – travestito da corriere e in bicicletta – ha esploso diversi colpi con un’arma a canna corta, otto secondo le prime ricostruzioni, per poi darsi alla fuga. Le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso mentre si allontanava indossando casco e tenuta da rider.

Parubij era una figura di rilievo della politica ucraina. Attivo fin dai primi anni Duemila, partecipò ai movimenti di protesta filo-europei del 2004 e del 2014, quest’ultimo noto come Euromaidan, dopo il quale fu nominato segretario per la Sicurezza nazionale. Dal 2016 al 2019 ricoprì la carica di presidente del Parlamento durante la presidenza di Petro Poroshenko, di cui negli ultimi anni era rimasto stretto alleato come deputato del partito Solidarietà Europea.