Zelensky: "A Washington un passo importante, una dimostrazione di vera unità tra Europa e Stati Uniti"
Rubio guiderà il gruppo consultivo Nato sulle garanzie di sicurezza

A Washington si è svolto un vertice cruciale che ha visto riuniti il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente statunitense Donald Trump e i leader europei.
“È stato fatto un passo importante, una dimostrazione di vera unità tra Europa e Stati Uniti”, ha scritto Zelensky su Telegram dopo i colloqui alla Casa Bianca.
Colloqui positivi alla Casa Bianca
Il leader ucraino ha riferito di una “lunga conversazione nei dettagli” con Trump, centrata sia sulla situazione sul campo di battaglia sia sulle prospettive per avvicinare la pace.
“Abbiamo discusso delle garanzie di sicurezza. Questa è una questione fondamentale, come punto di partenza per la fine della guerra. Apprezziamo il segnale dagli Stati Uniti riguardo alla disponibilità a sostenere e farne parte”, ha aggiunto Zelensky.

Secondo il presidente ucraino, particolare attenzione è stata dedicata al ritorno dei bambini deportati, alla liberazione dei prigionieri di guerra e dei civili detenuti dalla Russia.
“Il presidente Trump ha anche sostenuto un incontro a livello di leader, davvero necessario per risolvere questioni delicate”, ha sottolineato.
Un pacchetto da 90 miliardi
Zelensky ha inoltre confermato l’esistenza di un pacchetto di proposte del valore di 90 miliardi di dollari, che dovrebbe essere definito entro dieci giorni. L’accordo, secondo fonti citate dal Financial Times, includerebbe l’acquisto di armi statunitensi da parte di Kiev, finanziato in larga parte dai partner europei, e un’intesa da 50 miliardi di dollari per la produzione congiunta di droni tra Stati Uniti e Ucraina.
Сьогодні у Вашингтоні були важливі перемовини. Багато питань обговорили з Президентом Трампом. Довга бесіда в деталях. І щодо ситуації на полі бою, і наші кроки для наближення миру. Було декілька зустрічей і у форматі з європейськими лідерами та Президентом США.
Обговорили… pic.twitter.com/B1caRv9UnO
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) August 19, 2025
“Abbiamo accordi con il presidente Usa che, quando le nostre esportazioni si apriranno, compreranno i droni ucraini. Questo è importante per noi”, ha spiegato Zelensky.
Il ruolo di Rubio
Sul fronte delle garanzie di sicurezza, il segretario di Stato americano Marco Rubio guiderà un gruppo consultivo formato da consiglieri della sicurezza nazionale e funzionari della Nato. Come riporta il Wall Street Journal, il lavoro del team verterà su quattro pilastri: presenza militare, difesa aerea, forniture di armi e monitoraggio della cessazione delle ostilità.

Rubio ha chiarito che gli Stati Uniti potrebbero fornire sostegno indiretto alle forze di pace europee in Ucraina, senza necessariamente dispiegare truppe americane nella zona di conflitto. In un’intervista a Fox News ha avvertito che un eventuale vertice tra i presidenti di Russia e Ucraina non significherebbe automaticamente un accordo di pace, ma rappresenterebbe “un passo importante verso la fine del conflitto”.
“Ogni parte dovrà fare alcune concessioni, nessuna delle due otterrà il 100% di ciò che desidera”, ha osservato Rubio, sottolineando che la definizione delle linee di confine sarà frutto di una decisione diretta tra Mosca e Kiev, con Washington pronta a favorire “un accordo accettabile”.