Botulino, tre morti e vari intossicati. Ritirata salsa dal mercato. Come riconoscere i sintomi
Due differenti casi in pochi giorni, in Calabria e Sardegna, portano all'attenzione la questione. I sintomi e come riconoscere un'intossicazione potenzialmente letale

Due diversi casi di intossicazione da botulino richiamano negli ultimi giorni l'attenzione sulla questione. A Cosenza un uomo, Luigi Di Sarno, 52 anni, è morto a seguito di un malore accusato dopo aver mangiato un panino con salsiccia e broccoli, mentre dodici persone risultano intossicate. Un'altra donna ha perso la vita nelle ultime ore.
Pochi giorni prima a Cagliari quattro persone erano state ricoverate in ospedale. Tra di loro anche un bambino di 11 anni. Una donna di 37 anni, Roberta Pitzalis è morta venerdì 8 luglio 2025, dopo giorni di ricovero in ospedale.
Ma cosa è il botulino? Quali sono i rischi? E come riconoscere i sintomi prima che sia troppo tardi?
Botulino: un morto e 7 intossicati
Di Sarno, 52enne napoletano, aveva mangiato un panino acquistato da un venditore ambulante a Diamante, in provincia di Cosenza. Nonostante non si sentisse particolarmente bene è ripartito per casa con la famiglia ma a Lagonegro la situazione è peggiorata ed è stato portato in ospedale. Ma purtroppo è deceduto.
Così come è deceduta un'altra donna che potrebbe avere mangiato lo stesso panino.
Sono invece saliti a 12 i pazienti ricoverati all'ospedale di Cosenza per intossicazione da botulino: tra di loro due 17enni. Tutti hanno mangiato il panino con i broccoli comprato da un camioncino di un ambulante sul lungomare di Diamante.
L'intossicazione in Sardegna
Pochi giorni prima, a Cagliari, un gruppetto di quattro persone, tra cui un bambino di 11 anni, è stato ricoverato nel reparto di Neurologia dell’ospedale Brotzu di Cagliari. Tutte avevano partecipato a una festa locale a tema sudamericano, e avevano mangiato prodotti conditi con una salsa a base di avocado. Nella mattinata di venerdì 8 agosto 2025, una dei quattro, una donna di 37 anni, Roberta Pitzalis, è morta.
Il richiamo della polpa di avocado
A seguito dell'accaduto l’azienda della grande distribuzione Metro Italia ha richiamato dal commercio, in via precauzionale, alcuni lotti di polpa di avocado, che potrebbero essere contaminati dalla tossina del botulino.
Gli esami sugli alimenti sospetti non sono ancora stati completati e di conseguenza non è stato possibile stabilire se siano effettivamente contaminati dal botulino o da altre sostanze pericolose o agenti patogeni. Metro consiglia comunque di non consumare il prodotto e di riconsegnarlo presso il punto vendita dove è stato venduto.
Il prodotto potenzialmente a rischio è la Polpa di Avocado Metro Chef, e i lotti richiamati sono i seguenti:
- LI4218;
- LI4213.
La polpa di avocado richiamata è stata prodotta dall'azienda olandese Salud Food Group Europe, che utilizza prodotti provenienti dal Perù.
Metro ha scritto in un comunicato:
"La qualità e la sicurezza dei prodotti sono, infatti, per Metro una priorità assoluta: l’azienda ha tempestivamente adottato tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei clienti, allertandoli dell’accaduto, nel pieno rispetto della normativa vigente. Metro è in costante contatto con le autorità locali, forniremo aggiornamenti appena disponibili".
Cosa è il botulino e quali sono i sintomi
Con il termine botulino ci si riferisce spesso sia a un batterio, sia alla tossina che questo patogeno secerne. Il batterio si sviluppa in alimenti non ben conservati. Solitamente ogni contaminazione viene eliminata dalla cottura, ma negli alimenti che si mangiano crudi o nelle conserve, la tossina rimane e rischia di intossicare chi li consuma.
I sintomi dell’intossicazione - che è potenzialmente letale - sono:
- Disturbi visivi: vista doppia o offuscata, caduta delle palpebre
- Difficoltà a parlare (voce fioca o alterata)
- Difficoltà a deglutire
- Debolezza muscolare progressiva
- Problemi respiratori (nei casi gravi, paralisi dei muscoli respiratori)
- In caso di botulismo alimentare: nausea, vomito, dolori addominali nelle prime ore.