Allarme missili su tutta l'Ucraina. Nella notte guerra di droni
Trump insiste con le sanzioni se Mosca non si fermerà entro l'8 agosto

L’Ucraina trema sotto una nuova ondata di attacchi russi che rischia di coinvolgere l’intero territorio nazionale. L’allerta è scattata stamattina, lunedì 4 agosto 2025, dopo che un caccia MiG-31K è decollato dalla Russia, facendo temere l’impiego di missili ipersonici.
Allarme missili su tutta l'Ucraina
“Attenzione! Tutta l’Ucraina è in pericolo di attacco missilistico!”, ha tuonato l’Aeronautica di Kiev su Telegram, secondo quanto riportato da Ukrainska Pravda.
Poco dopo, i timori si sono confermati. Missili ipersonici hanno travolto la regione di Khmelnytskyi, nell’Ucraina occidentale, come annunciato su Telegram dal capo dell’Amministrazione militare regionale.
Sono stati poi segnalati missili diretti verso più zone del Paese: sopra Chernihiv in direzione Kiev, in direzione di Zhytomyr e ancora verso Khmelnytskyi. Successivamente, un altro missile è stato rilevato nella regione di Sumy.
Guerra di droni nella notte
Contemporaneamente, nella notte tra domenica e lunedì, la guerra di droni è continuata. Le forze armate russe hanno condotto una serie di attacchi combinati con droni, artiglieria e munizioni su varie regioni ucraine, provocando gravi danni.
La regione di Odessa è stata bersaglio di droni: decine di padiglioni di un mercato, dove si vendevano apparecchiature domestiche ed elettroniche, sono stati incendiati.
Le fiamme hanno raggiunto anche parti di un ex dormitorio studentesco e hanno danneggiato un’abitazione privata. Secondo il Servizio dei vigili del fuoco ucraino, non ci sono state vittime.
Attacchi su tutti i fronti
Anche la regione di Dnipropetrovsk è stata colpita duramente. Le città di Nikopol, Marhanets, Myrove e Pokrovske sono state oggetto di attacchi con artiglieria e droni.

Nel frattempo, la guerra ha avuto degli sviluppi anche sul fronte opposto. Un attacco ucraino ha colpito la stazione ferroviaria di Volgograd, in Russia, dove i treni risultano fermi da questa mattina. Lo riferisce l’agenzia statale russa Tass.
Il governatore della regione Andrey Bocharov ha dichiarato che “le difese aeree hanno respinto un massiccio attacco di droni nella regione meridionale russa di Volgograd” e ha precisato che non ci sono state vittime.
Trump e le sanzioni per Mosca
Alcuni droni sono caduti nei campi circostanti, provocando incendi di sterpaglia, mentre un rogo più consistente ha colpito la stazione ferroviaria di Archeda, nella città di Frolovo, ma l’infrastruttura passeggeri della stazione non ha subito danni gravi.
In questo clima di escalation, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump continua a rilanciare la sua posizione con toni sempre più netti. Se la Russia non raggiungerà un cessate il fuoco entro l’8 agosto, Washington imporrà “sanzioni molto severe”.
Trump ha inoltre annunciato che il suo inviato speciale Steve Witkoff sarà in Russia questa settimana per proseguire i colloqui. La visita avrà luogo mercoledì o giovedì, lo ha dichiarato il presidente. C'è un modo che ha Putin per evitare le sanzioni?
“Sì, trovare un accordo affinché la gente smetta di essere uccisa”, ha risposto il presidente Usa.