Notte di bombardamenti incrociati fra Mosca e Kiev. Putin risponde a Zelensky: "Non ancora momento per diplomazia"

Un'altra notte di bombardamenti incrociati tra Russia e Ucraina. Il bilancio è di un morto e diversi feriti. E, nonostante la proposta di Zelensky, al momento una soluzione diplomatica sembra ancora lontana.

Notte di bombardamenti sull'Ucraina

La Russia nella notte ha attaccato la capitale Kiev e altre regioni con oltre 100 droni kamikaze Shahed.

"I russi hanno fatto decollare in tarda serata i bombardieri strategici Tu-95MS", aveva avvisato in serata Rbc-Ucraina citando l'Aeronautica militare. I militari avevano inoltre invitato la popolazione a mettersi al riparo in caso di allarme.

Un morto e cinque feriti

Il bilancio è pesante: cinque persone di età compresa tra 36 e 55 anni e una ragazza quindicenne sono rimaste ferite da schegge. C'è anche un morto: un uomo che si trovava nel distretto di Solomyanskyi. In seguito all'attacco sono stati danneggiati anche una scuola materna, una stazione della metropolitana, magazzini e alcuni veicoli.

L'Ucraina contrattacca

Nella notte, anche l'Ucraina ha contrattaccato. Le forze russe hanno abbattuto 74 droni ucraini in sette regioni del Paese inclusa quella di Mosca, come ha reso noto il ministero della Difesa russo. Ventitré velivoli senza pilota sono stati distrutti nella regione di Mosca (nella capitale si tratta della quinta notte consecutiva di attacchi), inclusi 15 che erano diretti verso la capitale, 14 nel Kursk, 12 nella regione di Rostov, 10 nella regione di Bryansk, altri 10 in quella di Kaluga, quattro nella regione di Tula e uno nella regione di Lipetsk.

Putin risponde a Zelensky: "Non ancora momento per diplomazia"

Intanto, il presidente russo Vladimir Putin ha risposto alla proposta arrivata nelle scorse ore da Volodymyr Zelensky che aveva lanciato l'idea di un incontro tra i due leader.

Secondo il leader del Cremlino non è ancora il momento per la diplomazia.